di Flavia Ludovisi

VITERBO – Si sta concretizzando la novità più interessante di questo Trasporto 2014, il passaggio di Fiore del Cielo a via Marconi con girata di fronte al monumento dei facchini di Santa Rosa. Ieri pomeriggio si è svolta infatti una prima riunione tecnica sul posto alla quale hanno preso parte il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini, il capo facchino Sandro Rossi, i consiglieri Paolo Moneti e Ferdinando Marignoli e il costruttore Vincenzo Fiorillo con i figli Alessio, che è anche facchino di Santa Rosa, e Mirko.

Metro alla mano, hanno preso le misure da un lato all’altro del marciapiede per studiare al centimetro il passaggio e la girata di Fiore del Cielo. La macchina è larga 4 metri e 90 centimetri e per girare su se stessa ha bisogno di 12 metri. Da marciapiede a marciapiede la strada misura circa 7 metri, a cui si deve aggiungere uno spazio ulteriore che verrà ricavato dall’aiuola a semicerchio posizionata sul lato sinistro di via Marconi (arrivando da piazza del Teatro, ndr) e che permetterà la girata che i facchini effettueranno di fronte al civico 65, in linea d’aria proprio davanti al monumento. E’ stata una scelta obbligata, questa della girata di fronte a piazza della Repubblica, altrimenti ''il percorso si allungherebbe di troppo prima di trovare un altro spiazzo sufficientemente largo per far roteare la Macchina – ha commentato Mecarini. E’ un caso fortuito che girerà proprio di fronte al monumento dedicato ai facchini di Santa Rosa, ma che ci rende ancora più orgogliosi''.

Ma per questa sfilata eccezionale su via Marconi ci sono dei dettagli da mettere a punto, tecnici e organizzativi. Intanto la partenza di Fiore del Cielo a San Sisto dovrà avvenire alle 21 precise, vista la deviazione del percorso quest’anno i facchini non si possono permettere ritardi. Il percorso storico della Macchina di Santa Rosa, poi, non cambierà di una virgola, il tratto di via Marconi rappresenta infatti solo un’aggiunta per celebrare il riconoscimento Unesco ottenuto a dicembre. Ma dopo l’arrivo della Macchina a piazza del Teatro, invece di proseguire sulla salita che porta alla basilica della santa patrona, i facchini imboccheranno via Marconi. Ed ecco le modifiche da mettere a punto prima del 3 settembre di cui il direttivo del Sodalizio e gli assemblatori hanno parlato ieri pomeriggio. Intanto bisognerà potare gli alberi del lato destro del Boulevard e togliere momentaneamente i vasi di ferro che invece adornano il viale sul lato sinistro. L’aiuola di fronte a piazza della Repubblica verrà trasferita sull’altro lato della strada e al suo posto verrà scaricata la pozzolana. Ma non prima di aver eliminato il dislivello prodotto dal marciapiede, che è alto 7 centimetri. Per l’occasione dovrà anche essere spostata la vela in cima a un palo della luce che si trova proprio di fronte al punto dove è prevista la girata.

Verranno poi posizionate delle transenne sui marciapiedi di via Marconi per il pubblico. Nessuna modifica invece per quanto riguarda le tribune di piazza del teatro e l’imbocco di via Matteotti, dove ogni anno si riunisce un folto gruppo di spettatori. Ci sarà solo uno stop per tutte le persone che seguono Fiore del Cielo al Corso: ''Il flusso che segue la Macchina verrà bloccato all’ingresso di piazza del Teatro – ha aggiunto il presidente. Non sarà possibile, per ovvie ragioni, seguire la Macchina anche nel nuovo tratto''.

La proposta di far passare la Macchina a via Marconi è stata avanzata dal Sodalizio stesso per festeggiare il riconoscimento Unesco della Macchina come bene immateriale dell’umanità. Riconoscimento che sarà ricordato anche con delle targhe posizionate a ogni sosta della Macchina, a piazza San Sisto, piazza Fontana Grande, piazza del Comune, piazza delle Erbe, chiesa del Suffragio, piazza del Teatro, santuario di Santa Rosa e alla fermata eccezionale di via Marconi. ''Avevamo promesso che per celebrare questo traguardo avremmo pensato a qualcosa di eccezionale – ha continuato Mecarini - e così sarà. Ovviamente andranno fatte altre verifiche tecniche per mettere a punto questa new entry nel percorso ma quello che è certo è che sarà un evento straordinario''.

Una modifica al percorso standard della Macchina resa possibile anche dalla conoscenza ormai approfondita della struttura. ''Se ci fosse stata la nuova Macchina il tratto aggiuntivo di via Marconi sarebbe stato infattibile. Questo sarà il sesto trasporto di Fiore del Cielo, i facchini ormai la conoscono bene''. Per quanto riguarda la formazione dei facchini che trasporterà Fiore del Cielo su questo nuovo tratto per ora non ci sono novità. ''Ci saranno cambi - ha concluso Mecarini - solo se qualcuno non se la sentirà di fare questo ulteriore sforzo, ma l'entusiasmo è alto e non credo ce ne sarà bisogno''.