ANNO 14 n° 120
Volley, eroica Tuscania conquista la finale per la serie A2
03/06/2014 - 12:13

La pallavolo Tuscania è in finale play off per la serie A. Piega ancora una volta al quinto set Motta di Livenza e ora afffronterà Bergamo. Ci sono volute oltre due ore di gioco per decidere al prima finalista. Questi i parziali dei set 25-22 / 22-25 / 16-25 / 25-23 / 23-21.

Motta si presenta con Osellame in palleggio, Meneguzzo sulla diagonale, Roman e Mengozzi laterali, Ioppi e Bagnolesi al centro, Daldello libero, in panchina il duo Cappellotto-Strumendo. Tuscania risponde con Vanini in regia Buzzelli opposto, Ottaviani e Figliolia in banda, Moretti e Vitangeli centrali, Benedetto libero con Tofoli . Si comincia con i laziali subito ad aggredire gli avversari: 8-4 al primo stop e 16-10 al secondo. Cappellotto cerca di arginare la furia giallo blu con due time out, nulla da fare, i ragazzi di Tofoli sono scatenati con tutte le loro bocche da fuoco, Buzzelli mette a terra la palla del 22-14, determinando un +8 che tranquillizza troppo perché i mottensi reagiscono con violenza rifacendosi sotto 22-20, con l’ex Bagnolesi a trascinare i suoi; Tuscania non ci sta e chiude il set 25-22.

Si ricomincia con i liventini a testa bassa che al primo stop sono avanti 5-8, i laziali non ci stanno ed al secondo break rimettono le cose a posto con un muro fantastico di Moretti 16-15. Adesso la partita entra in una fase molto calda, Tuscania vuole assestare il colpo di grazia, Motta non ci sta, capisce che non può mollare altrimenti andrebbe tutto a ramengo, si arriva 22- 22 siglato da Figliolia poi due muri dei bianco verdi lanciano Motta 22-24, a nulla vale il time out chiesto da Tofoli, un ulteriore muro di Meneguzzo chiude il set 22-25

Nel terzo set Motta di Livenza si esalta complice la difettosa ricezione dei laziali. Agli stop Motta è avanti 3-8 e 9-16. Tofoli prova a fermare il gioco per quanto il regolamento gli consente, nel tentativo di far reagire i suoi ma nulla da fare, i liventini vanno a prendersi il vantaggio 16-25.

Nel quarto set, sullo slancio i veneti conducono 6-8 al primo break siglato da un ace di Meneguzzo. Si lotta su tutti i palloni, i gialloblu dopo essere stati catechizzati da Tofoli si resettano e ricominciano a giocare come sanno, sull’11-11 Tuscania prende il largo con Moretti, Ottaviani e Buzzelli e si porta 16-12 poi 20-15 con un BUZZELLI in questa fase di gioco incontenibile. Il set lo chiude da Figliolia con una diagonale delle sue 25-23 (2-2).

Inizia il quinto set in un frastuono infernale: al cambio campo un ace di Figliolia porta in vantaggio i laziali 8-7: è una lotta interminabile su ogni palla, schiacciate, muri, ace, difese, nessuno vuol cedere (20-20). Le squadre sono stremate, si assiste ad una partita indimenticabile, uno spot meraviglioso per la pallavolo che Tuscania fa suo chiudendo il match 25-23. E sabato la finale contro Bergamo al palazzetto di Tuscania.

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