RONCIGLIONE - Morte di Maria Sestina Arcuri, nuova udienza a metà maggio in Corte d'Assise per il 31enne Andrea Landolfi.
L'ex pugile, accusato di aver scaraventato dalle scale la fidanzata nella notte tra il 3 e il 4 febbraio del 2019, dovrà tornare in aula il prossimo 14 maggio. Una nuova data, fissata dal giudice Gaetano Mautone, che permetterà di accorciare i tempi e recuperare una delle udienze saltate a causa dello stop dettato dall'emergenza Coronavirus.
Andrea Landolfi è nel carcere di Regina Coeli dallo scorso 25 settembre e, per la prima volta, tra una manciata di giorni, comparirà di fronte alla Corte di Assise viterbese con i suoi due nuovi difensori, gli avvocati Serena Gasperini e Daniele Fabrizi.
Oltre all'accusa di omicidio, deve rispodere di omissione di soccorso e di lesioni aggravate nei confronti della nonna Mirella Iezzi: per il pm Franco Pacifici, Landolfi, dopo la caduta della fidanzata dalle scale, avrebbe tardato nel chiamare il 118, compromettendo in maniera decisiva ogni futuro aiuto.
Maria Sestina Arcuri morì all'ospedale di Belcolle alcune ore dopo il suo trasferimento e un disperato intervento chirurgico: i suoi genitori e i due fratelli sono parti civili contro l'ex pugile.