ANNO 14 n° 118
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Il trasporto di Diva Rosa, la minimacchina di Santa Barbara
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Diva Rosa, bagno di folla per la prima
Santa Barbara in festa per il Trasporto della nuova minimacchina del quartiere

VITERBO – Secondo Trasporto della storia e nuova mini Macchina, grande successo a Santa Barbara per il debutto di Diva Rosa. In tantissimi, e non solo i residenti del quartiere, hanno assistito alla prima. Costruita da Franco Severi, Diva Rosa ha incantato tutti. Dieci metri di altezza per 422 chili, la nuova mini Macchina è un omaggio a Viterbo e ai suoi scorci più belli. Una torre in finto peperino realizzata in legno e polistirolo e che ricorda le mura della città dove si scorgono i profferli e gli archi di palazzo dei Papi. Alla base la scritta in latino ''Divae Rosae dicata'', dedicata a santa Rosa e nella parte posteriore la dicitura dell’anno di realizzazione: ''a.d. MMXV'', ovvero 2015.

Alle 21 in punto, al sollevate e fermi del capofacchino Diego Terzoli, prima stanghetta della Macchina di santa Rosa “dei grandi”, i 38 mini facchini (in totale sono 52), hanno dato via al primo Trasporto. Da via Lega dei dodici popoli fino a piazzale dei Buccheri, passando per via degli Etruschi e piazzale Porsenna, hanno portato a spalla Diva Rosa, applauditi e incitati dalle tantissime persone che non hanno voluto perdersi il debutto della mini macchina. Un percorso più breve rispetto a quello dello scorso anno (con qualche polemica da parte dei residenti esclusi dal percorso).

Un trasporto dedicato comunque a tutto il quartiere questo di Diva Rosa che, come era prevedibile, ha registrato un grande successo di pubblico. Il prossimo e ultimo appuntamento con le mini macchine è in programma martedì 1° settembre con quella del centro storico, poi, in volata verso il 3 con un altro debutto importante del 2015, quello di Gloria.



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