VITERBO – Ci siamo. Oggi è il giorno in cui Gloria, la nuova Macchina di Santa Rosa, prenderà forma, pezzo dopo pezzo, al cantiere di San Sisto, dove rimarrà fino alla sera del 3 settembre. L’assemblaggio sarebbe dovuto avvenire ieri ma poi, per via del maltempo, è stato rinviato a questa mattina. Si inizia all’alba: Gloria sarà trasportata dal capannone della Edilnolo sulla Tuscanese al cantiere di San Sisto seguendo questo percorso: strada Tuscanese, via della Palazzina, piazzale Gramsci, viale Raniero Capocci, via Fratelli Rosselli, piazza Verdi, via Marconi, piazza dei Caduti, via Ascenzi, piazza del Plebiscito, via Cavour, via Garibaldi e piazza San Sisto.

La partenza dal capannone è prevista per le 6,30. I lavori di assemblaggio della struttura si svolgeranno durante tutto il giorno, con la novità della posa della statua della santa che, per la prima volta, verrà collocata in cima al nuovo ''campanile che cammina'' la sera alle 21, con una breve cerimonia religiosa.

La novità è stata decisa dagli stessi costruttori, i Fiorillo. Sarà un momento di raccoglimento, pensato per curare anche l’aspetto sacro della festività più importante per la città di Viterbo. Alla cerimonia, in programma come detto alle ore 21 al cantiere di San Sisto, parteciperà il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli, i membri del Sodalizio dei facchini e il sindaco Leonardo Michelini.