di MDL

VITERBO - Nelle forme sarà svelata solo tra qualche giorno, quando saranno completate le verifiche e sarà ufficializzata la graduatoria del concorso di idee, ma di Deis Natalis, la nuova macchina di Raffaele Ascenzi si conoscono già dei particolari importanti.

Salutata Gloria, la prossima macchina si preannuncia innovativa sotto tre aspetti, almeno: sarà più alta, svuotata all'interno e la statua di Santa Rosa non sarà collocata in una posizione diversa da quella tradizionale.

A rivelare questi particolari è stata la stessa commissione chiamata a decidere il vincitore del bando di idee. Nelle motivazioni spiega di aver apprezzato ''l'importante studio storico sul culto e la storia di Santa Rosa'. La coraggiosa riproposizione della Macchine del passato si incontra con l'importante inserimento delle nuove tecnologie costruttive e illuminotecniche e ha consentito lo svuotamento della parte interna e una maggiore altezza rispetto al passato''.

La commissione ha espresso poi apprezzamento per ''il posizionamento della Santa e gli episodi sulla vita della patrona che si è voluto inserire nello sviluppo architettonico della macchina''. Per la commissione, inoltre, la struttura è di ''facile realizzazione, complessa la realizzazione del fattore estetico''.

La commissione definisce la proposta ''appropriata, considerando anche la ricorrenza del Giubileo''.