ANNO 14 n° 118
Dies Natalis sarà la terza Macchina per Ascenzi
''Grazie alla mia famiglia, a chi ha lavorato con me e alla mamma, grande artista che mi ha dato le mani''
05/09/2023 - 07:18

VITERBO - Da un'emozione all'altra: in meno di 24 ore Raffaele Ascenzi passa dalla malinconia per aver dato l'addio a Gloria, sua ultima creatura, alla gioia per aver vinto il concorso d'idee per la prossima macchina di Santa Rosa.

''Dies Natalis'' ha ottenuto 93 punti su 100 arrivando prima nella graduatoria stilata dalla commissione tecnica che ieri, in una cerimonia pubblica nella sala del consiglio di Palazzo dei Priori, ha fatto gli 'abbinamenti' svelando così il nome del vincitore.

Per Ascenzi c'è stata l'ovazione dei presenti. Con questa nuova, che resterà in carica per gli anni 2024-2028, Ascenzi firma tre macchine: prima di Gloria, infatti, c'era stata Ali di Luce (2003-2008).

''Sono orgoglioso -ha detto Ascenzi - Grazie alla mia famiglia, perché progettare la macchina è escludere altre parti della vita. Spesso non ho nemmeno cenato con loro. Grazie a chi ha lavorato con me. Grazie alla mamma che, oltre alla vita, mi ha dato mani perché è una grande artista''.

LA CLASSIFICA Al secondo posto si è piazzato ''Il sogno di Rosa'' di Alessio Patalocco con Gianluca Di Prospero e al terzo Metamorfosi di Alfredo Giacomini con Elisa e Claudio Fochetti e Marcella Delsignore.

GLI ESCLUSI Dei 17 progetti presentati, tre sono stati esclusi nelle precedenti riunioni della commissione e cinque ieri: ''Caritas'' di Mauro Loreti, perché il motto era riportato su progetto della macchina; con la stessa motivazione anche ''Eterea danza'' di Alessia Bertini, ''Speranza e pace'' di Paolo Marcualdi, ''Spes, fonte di speranza'' di Eugenia Benelli.

Gli altri progetti esclusi sono: ''Spiritualità'' di Alessandro Vignati con Alfiero Antonini e Alessandra Vignati perché su due tavole era apposto il nominativo Alfiero violando il principio dell'anonimato e, inoltre, erano presenti i bozzetti; il bozzetto di Antonio Loris Di Benedetto e Andrea Paccherotti perché la base della macchina risulta di forma quadrata di dimensioni 4,30x4,30 metri, inferiori alle dimensioni vincolanti;  Fabrizio Lo Principe con Angelo Russo per non aver prodotto il quadro economico di spesa e l'analisi dei costi di realizzazione della macchina.

IL PROGETTO VINCITORE Per vedere il progetto della nuova macchina occorrerà attendere le verifiche tecnici, completate le quali, solo nei prossimi giorni, si saprà come sarà la nuova macchina con una cerimonia al teatro dell'Unione.





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