ANNO 14 n° 120
Talete, sospeso lo stato d'agitazione dei 170 dipendenti
Dopo l'incontro in prefettura
24/09/2015 - 14:59

VITERBO - Tavolo in Prefettura per i lavoratori di Talete. Stamattina l'incontro, con riferimento alle problematiche del servizio idrico integrato, alla presenza del prefetto Rita Piermatti, del presidente della Provincia, Mauro Mazzola e del sindaco del comune capoluogo, Leonardo Michelini, oltreché delle organizzazioni sindacali richiedenti.

I lavoratori della società che gestisce il servizio idrico nella Tuscia sono in stato d'agitazione, in seguito ai recenti sviluppi che hanno addensato nuvole nere sul futuro della spa. Sono stati complessivamente illustrati gli imminenti e delicati passaggi che nelle prossime settimane vedranno impegnati i vari soggetti competenti nell’attuare le soluzioni che la normativa di settore, nazionale e regionale, impone.

L’attuale assetto organizzativo è destinato a essere superato, secondo quanto previsto dalla legge regionale 4 aprile 2015 in materia di tutela, governo e gestione pubblica delle acque.

Tanto il presidente della Provincia quanto il sindaco di Viterbo hanno rassicurato i rappresentanti dei lavoratori sulla totale trasparenza e completa condivisione delle delicate fasi dell’importante cambiamento che ci si appresta a realizzare.

Le organizzazioni rappresentative dei lavoratori, nel dichiarare conclusa positivamente la procedura e quindi cessato lo stato di agitazione, pur continuando a esprimere le comprensibili preoccupazioni in ordine alla effettiva adozione di tutte le determinazioni necessarie a garantire insieme l’efficiente erogazione del servizio pubblico essenziale e il pieno rispetto delle prerogative dei lavoratori, confidano nel rinnovato spirito di coesione, raggiunto anche grazie alla determinazione mostrata dal prefetto, che è emerso dalle precise prese di posizione tanto dal presidente della Conferenza dei Sindaci quanto dal maggior azionista della Talete spa.





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