SORIANO NEL CIMINO - Operaio morto schiacciato dal trattore nei boschi di Soriano nel Cimino, prima udienza del giudizio immediato per i due datori di lavoro.
Dante Presciutti e Zekir Mahmudov ieri mattina sono comparsi di fronte al tribunale viterbese per rispondere di omicidio colposo e violazione di norme di sicurezza sul lavoro.
Secondo quanto ricostruito dalla procura sarebbero i responsabili della morte del giovane tagliaboschi rumeno Botan Dumitru che perse la vita lo scorso 9 giugno: mentre stava attraversando un tratto in salita in località Piangoli Acquaspasa, la trattrice gommata che stava manovrando, avrebbe improvvisamente preso pendenza e sarebbe cappottata fino a valle. Un volo di oltre 60 metri che al 29enne non avrebbe lasciato scampo, schiacciato sotto il peso delle lamiere.
La moglie si è costituita parte civile, anche per i suoi due figli minori, uno dei quali di appena pochi mesi quando il padre perse la vita.
I due imprenditori, ai domiciliari dallo scorso 13 novembre, hanno chiesto tramite i loro avvocati Roberto e Francesco Masatani e Samuele De Santis di tornare in libertà: il giudice si è riservato.
Si tornerà in aula il 24 giugno.