VITERBO - Si inizia alle 11.30 in punto, all'insegna di una puntualità che il neo presidente vuole diventi un marchio di fabbrica della sua avventura. Mauro Mazzola ha debuttato oggi a via Saffi davanti ai consiglieri provinciali, occasione per conoscerli e iniziare a intavolare le problematiche da affrontare nelle prossime settimane.

Prima, un omaggio floreale a Laura Voccia: ''L'ho pagato di tasca mia'' ha specificato il sindaco di Tarquinia, che già nei giorni scorsi aveva sottolineato la necessità di una gestione improntata al risparmio, fino all'ultimo centesimo.

Poi la conferma dei dodici consiglieri eletti: Palozzi, Angelelli, Cimarello, Fabrini, Quintarelli e Stelliferi per il Pd (gli ultimi due erano assenti), Tofani, Treta e Voccia della lista civica voluta dal sindaco Michelini, Cataldi, Micci e Aquilani per il centro destra.

Un consiglio rapido, con gli auguri a Mazzola dei presenti e l'auspicio condiviso di una fruttuosa collaborazione. Prima di chiudere, il presidente della provincia ha ricordato che ''non siamo qui per liquidare la provincia'' e che ''non mi interessano le situazioni politiche dei singoli Comuni, Viterbo compresa. Non lascerò che eventuali crisi abbiano influenza sul nostro lavoro, che deve procedere invece per la sua strada con determinazione''.