di SDA

TREVIGNANO ROMANO - Il Campo delle Rose di Trevignano, luogo sacro di incontro mensile con la Madonna per Gisella Cardia, ritorna alla sua piena disponibilità. Il prossimo venerdì, 3 maggio, segnerà un momento di trionfo per Cardia e i suoi sostenitori, poiché potranno finalmente riunirsi senza ostacoli nel suggestivo scenario del Campo delle Rose.

Il rilascio dei sigilli è stato possibile grazie alla decisione del magistrato, che ha ordinato il dissequestro del terreno. Il provvedimento ha chiarito che l'occupazione del terreno per scopi religiosi non costituiva un cambiamento permanente nella destinazione d'uso, ma piuttosto un'utilizzazione temporanea e contingente. Pertanto, i beni sono stati restituiti a Gisella Cardia.

Secondo l'avvocato Giuseppe Marazzita, difensore di Cardia, questa decisione conferma la giustezza della loro posizione. Marazzita ha sottolineato che l'occupazione del terreno per scopi religiosi non può essere equiparata a una vera occupazione, poiché gli oggetti erano semplicemente appoggiati al terreno.

L'appuntamento del 3 maggio rimane confermato, senza più ostacoli legali. Marazzita ha espresso fiducia nella continuità degli incontri nel Campo delle Rose, ora che i sigilli sono stati rimossi. La decisione del magistrato ha riconosciuto il valore delle finalità religiose del luogo, conformemente all'articolo 19 della Costituzione italiana.

Nonostante questa vittoria legale, Marazzita ammette che la questione potrebbe non essere definitivamente risolta. Sospetta che possa trattarsi di una questione politica, poiché il Comune sembra ancora guardare con sospetto agli incontri nel Campo delle Rose, nonostante i benefici economici che portano al territorio. Tuttavia, almeno per il prossimo 3 maggio, Cardia e i suoi sostenitori potranno godersi il loro incontro senza ulteriori interferenze.