ANNO 14 n° 120
Caso Moro, Fioroni:
''Grazie alle forze
dell'ordine presto
avremo delle certezze''
25/02/2015 - 00:58

ROMA - 'Il lavoro di indagine che stiamo svolgendo si basa sulla collaborazione generosa delle strutture investigative delle Forze dell'Ordine. Puntiamo a stabilire l'oggettività di alcuni fatti sulla base di una certezza: non c'è corrispondenza tra il racconto dei 55 giorni e alcune chiare circostanze. Questo basta per cercare la verità la quale, come tutto, ha un suo costo, peraltro quello economico assai ridotto'.

Così Beppe Fioroni, presidente della Commissione d'inchiesta sul sequestro e la morte del presidente della Dc, che ha delegato la scorsa domenica la polizia scientifica a fare rilievi con scansione laser in via Fani sul luogo del sequestro Moro.

'Gli scettici - aggiunge - facciano pure le loro riflessioni, a noi interessa dare al Paese la certezza di cosa accadde, perm quanto sia possibile farlo oggi, a distanza di più di trent'anni, grazie alle tecnologie investigative. L'assassinio di Aldo Moro ha cambiato il corso degli eventi, vale perciò l'impegno, anche se è passato molto tempo, della ricostruzione di quell'evento, per evitare al Paese e alle nuove generazioni il costo enorme di non conoscere la verità''





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