VITERBO - Settimana di riposo, per la Stella Azzurra Viterbo, con il campionato fermo per dare spazio alle gare di Coppa Italia. Uno stop che potrebbe rivelarsi benefico per i biancostellati, a caccia di punti e di identità da ormai tante, troppe settimane.

L'ultimo successo, per i ragazzi della Ilco, risale ormai al lontano 25 gennaio, quando al Palamalè i viterbesi allora guidati da Fausto Cipriani si imposero sul Giulianova. Da lì in poi blackout totale, con cinque sconfitte consecutive e l'arrivo di Umberto Fanciullo come nuovo coach. E se alcune battute a vuoto erano ampiamente preventivabili, vedi l'ultima contro la più quotata Eurobasket Roma, altre sono state francamente imbarazzanti, su tutti gli stop a sorpresa contro i fanalini di coda del girone Cagliari e Stella Azzurra Roma.

Il tutto per una classifica che vanta solo 12 punti all'attivo in 21 giornate. Certo, nessuno si aspettava fuoco e fiamme alla prima stagione in B1 dopo la storica promozione dello scorso anno. Ma qualcosina in più sarebbe stato lecito immaginarlo. In campo si tornerà il 15 marzo in quel di Sant'Elpidio, contro un avversario avanti in graduatoria quattro lunghezze. L'impegno nelle Marche, sulla carta non proibitivo, potrebbe essere l'occasione per un deciso passo avanti che onorerebbe quanto meno questo finale di campionato.

Fanciullo e Cardoni avranno quindi sette giorni in più per lavorare sul gruppo e recuperare quel Fabio Marcante ancora fermato da problemi alla schiena, in un'annata non certo fortunata sotto l'aspetto fisico. Si ripartirà dalla buona vena realizzativa messa in mostra da Cecchetti, che contro l'Eurobasket è stato top scorer con 18 punti messi a segno, e dalla grinta di Meschini, tra i migliori per foga e impegno contro i capitolini. Infine, l'esordiente Gabriele Piacentini, che al primo assaggio di serie B si è tolto anche la soddisfazione del canestro. Almeno dai giovani potrebbe arrivare qualche altra nota positiva.