ANNO 14 n° 119
Ater, respinta la richiesta di reintegro dell'ex direttore Ugo Gigli
''Un pronunciamento che testimonia la fondatezza degli atti dell'azienda''
18/07/2015 - 11:25

VITERBO - Il Tribunale di Viterbo, con decreto di rigetto 3648/2015 del 17 luglio 2015, ha respinto il reclamo proposto dall'ex direttore generale dell'Ater Ugo Gigli, avente a oggetto la richiesta di reintegro. ''Tale pronunciamento testimonia la fondatezza di ogni atto compiuto in questa delicata fase dalla Regione Lazio e dal commissario straordinario dell'Ater di Viterbo, avvocato Pierluigi Bianchi'', scrivono in una nota ufficiale dall'Ater.

''La pronuncia del Tribunale - continua il comunicato stampa -, peraltro, rappresenta l'occasione per fare chiarezza, in modo definitivo, su un tema sollevato, con un'interrogazione, in consiglio regionale: dal 29 gennaio 2015, giorno in cui il signor Ugo Gigli è stato dichiarato decaduto, ai sensi della nota dei direttori regionali Bacci e Placidi, l'Ater di Viterbo continua a pagare, com'è ovvio, un solo direttore generale.

Il signor Ugo Gigli, infatti, dopo la sua decadenza, non ha più alcun ruolo all'interno dell'Azienda e il Tribunale di Viterbo, contrariamente a quanto riportato nell'interrogazione, gli ha dato torto ben due volte. Del resto, lo stesso assessore Refrigeri, nella sua risposta in aula il 9 luglio, aveva già sottolineato che il primo pronunciamento del giudice del lavoro era stato contrario e non favorevole al signor Ugo Gigli. Qualsiasi altra interpretazione è frutto, quindi, nel migliore dei casi, di scarsa conoscenza della situazione e, comunque, non risponde al vero''.





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