ANNO 14 n° 118
L'opposizione insorge: “Frontini faccia un passo indietro e si dimetta”
Le prese di posizione dei capogruppo Micci (Lega), Allegrini (FdI) e Ciambella (Per il Bene Comune) in merito al caso Bruzziches
Gabriele
19/03/2024 - 14:57
di Gabriele Mazzetti

VITERBO – Un consiglio comunale rovente quello andato in scena questa mattina a Palazzo dei Priori. La sindaca Chiara Frontini ha aperto la seduta con le sue dichiarazioni in merito alle accuse del consigliere Bruzziches. Non sono tardate ad arrivare le risposte dall'opposizione.

 La prima a rispondere è stata il capogruppo di Fratelli d'Italia, Laura Allegrini: “In una situazione drammatica per la città eviterei di essere cosi scoppiettante, allegra, colorata e vivace. Il suo atteggiamento di dire 'facciamo finta di niente' non lo beve nessuno. Cominciamo a parlare di inadeguatezza. Oggi, sarebbe stato molto semplice spiegare al consiglio che determinate affermazioni non le appartengono. La città le chiede di dissociarsi da parole che non dovrebbero essere pronunciate da nessuno. Vuole derubricare delle cose dalla gravità folle dal punto di vista umano, e non parlo di quello giudiziario, a boutade e scherzo. Non si accorge che più parla e più sbaglia? Certo non è normale essere registrati, ma si chieda perché l'hanno fatto. Lei oramai vive nel metaverso, dispercepisce il sentimento della città. Mi dispiace anche che nella maggioranza ci sono persone con un forte impegno nelle istituzioni che non si rendono conto e sostengono, a prescindere, tutto quello che lei dice. Secondo noi, dovrebbe fare un passo indietro e dimettersi.”

Ha seguito l'intervento di Andrea Micci, capogruppo della Lega: “Di grottesco e surreale c'è soltanto il suo atteggiamento, l'unica cosa che ha saputo dire è che c'è un grosso complotto volto a minare la sua serenità, ma lei quella sera si è preoccupata della serenità del consigliere Bruzziches e sua moglie? Certe frasi non vanno dette neanche per scherzo. Io non credo al complotto, mi dovete dire chi c'è dietro a Bruzziches, io non vedo nessuno. Oggi le ritorno a chiedere di rimettere la decisione ai cittadini. Se ha un briciolo di dignità si deve dimettere.”

Dello stesso avviso il consigliere Maria Luisa Ciambella, capogruppo di “Per il Bene Comune”. “Non ci sono precedenti, dalla prima sindaca donna mi aspettavo qualcosa di diverso. Fino ad oggi nessuna amministrazione era riuscita ad accostare la città di Viterbo a fatti così gravi. Ho apprezzato la volontà di venire a riferire in consiglio, ma con delle dichiarazioni che nel merito non hanno detto assolutamente nulla. Non ha ritenuto di avere rispetto di quest'aula. La più alta carica di questa città che viene associata a quelle parole per noi è una ferita aperta. Un sindaco avrebbe dovuto mettersi in discussione, chiedendo scusa alla città, prendendo le distanze e ragionando sul fare un passo indietro. Ha dimostrato la sua inadeguatezza.”





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