ANNO 14 n° 118
Sanitari viterbesi soccorrono bimba
estratta viva dopo i crolli
Dodici elementi della Asl ad Amatrice
25/08/2016 - 02:01

VITERBO - Sono stati tra i primi a soccorrerla. La pediatra Daniela Maiorani e l'anestesista Santo Laganà, che fanno parte della colonna sanitaria della ASl di Viterbo, coordinata dal dottor Fabio Campanile, che da ieri opera tra i terremotati in due postazioni ad Amatrice, appena arrivati sul luogo della tragedia ieri sera hanno prestato le prime cure ad una bambina estratta viva dalle macerie.

Dodici elementi, tra personale medico e infermieristico, dell'Azienda viterbese sono da ieri a disposizione della centrale 118 di Rieti per il soccorso ai terremotati e sono stati assegnati alla zona di Amatrice, tra le più colpite dal sisma dell'altra notte.

Si scava senza sosta sotto le macerie e, come nel caso della bambina di ieri sera, fortunatamente si trovano ancora persone ferite ma vive. Il lavoro per chirurghi, internisti, anestesisti e pediatri e infermieri non manca. La missione sanitaria della ASL di Viterbo è composta, oltre che da Maiorana e Laganà, dai medici Di Giorgio, Sirovich, Campanile e Khalil, e dagli infermieri Piergentili, Galasso, Bracaglia, Massera, Isabella e Zocchi.

Per curare i tantissimi feriti delle zone colpite dal sisma, la Asl di Viterbo ha messo a disposizione posti letti per coloro che verranno trasferiti a Belcolle dagli ospedali, spesso inagibili o pieni, del Reatino.





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