ANNO 14 n° 117
Rinviato il processo all'omicida di Elena
Slitta tutto al 10 luglio per congedo del magistrato titolare fino alla pensione
22/05/2015 - 12:07

VITERBO - Rinviato al prossimo 10 luglio per congedo del magistrato titolare (il gip Franca Marinelli) fino alla pensione il processo a Gheorge Dimitri, il 41enne reo confesso dell’omicidio della sua compagna Elena, uccisa il 22 settembre scorso con almeno sette fendenti a petto, gola e volto.

Questa mattina, presso il tribunale di Viterbo, il gip Franca Marinelli avrebbe dovuto decidere se la perizia psichiatrica di parte sull’assassino fosse sufficiente ad accogliere la richiesta della difesa, rappresentata dall’avvocato Serena Celestini, di procedere con il rito abbreviato condizionato con la nomina di un consulente tecnico d’ufficio.

Al contrario, se il gip nella consulenza non avesse riscontrato elementi idonei a dimostrare che al momento del delitto l’imputato fosse incapace di intendere e di volere, allora per il bracciante romeno 41enne si sarebbe proceduto con il con rito abbreviato, e quindi lo sconto di un terzo della pena. La decisione è stata rinviata al prossimo 10 luglio per congedo fino alla pensione della stessa Marinelli: non si cononsce ancora il nome del magistrato che la sostituirà.

L’imputato è rinchiuso nel carcere di Mammagialla dalla notte del 22 settembre scorso, la stessa notte in cui Gheorghe Dimitri colpì più volte la compagna Elena Stingu con un coltello da cucina dopo che lei aveva ricevuto un messaggio dall'ex marito. Alterato dall'alcol e accecato dalla gelosia, perse la testa e la pugnalò fino a ucciderla, prima di chiamare i soccorsi e i carabinieri in un attimo di ravvedimento. Ancora oggi, secondo il suo avvocato, il 41enne non riesce a darsi una spiegazione della sua reazione inconsulta.





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