ANNO 14 n° 119
L'assassino resta rinchiuso in carcere
24/09/2014 - 14:24

VITERBO - Ha risposto alle domande del gip Francesco Rigato, Sofian Gheorghe Dimitri, il bracciante agricolo 40enne che l'altra notte ha ammazzato la sua convivente a Canino, Elena Spigu, 47enne anche lei romena. E ha ribadito, per filo e per segno, quanto già raccontato al pubblico ministero la notte dell'omicidio. Il gip ha convalidato l'arresto e per il momento il romeno che ha trucidato la compagna con almeno sette coltellate resta in carcere.

Un omicidio d'impeto così come è stata spiegato dai carabinieri che hanno ricostruito la dinamica e il movente. L'uomo, in preda all'alcol e accecato da un raptus di gelosia, ha litigato con la compagna dopo che la stessa aveva ricevuto un sms del suo ex compagno. Allora il bracciante si è recato in cucina, ha preso un coltello e ha colpito a morte la donna con sette fendenti tra collo, petto e torace.

Dopo l'interrogatorio di garanzia, l'uomo resta in carcere: non ci sono neanche i presupposti per i domiciliari.

 

Facebook Twitter Rss