Riceviamo e pubblichiamo
Il Comitato Pendolari Orte ha appreso della notizia che dal 21 luglio i due treni RV 2481 e 2488 non fermeranno più nella stazione di Orte. Le due Regioni, Umbria e Lazio, dello stesso colore politico, non hanno raggiunto un accordo e a pagarne le conseguenze sono migliaia di famiglie e studenti italiani. Noi questo modo di fare politica non lo capiamo e non lo capiscono nemmeno le nostre famiglie.
E' assurdo che, al mattino, una banchina stracolma di persone ad Orte debba veder transitare treni Umbri semivuoti o che mamme e papà, lavoratori e studenti la sera debbano perdere un'ora della loro vita aspettando a Termini o Tiburtina per rientrare a casa, mentre davanti a loro parte un altro treno semivuoto che non si fermerà più ad Orte.
Tutto questo in barba alla crisi e alla tanto osannata ottimizzazione dei costi: complimenti.
Ci batteremo con tutte le forze per il ripristino delle fermate e non escludiamo azioni clamorose. Intanto vi annunciamo di avere iniziato la raccolta della cifra simbolica di 1 centesimo per ogni pendolare. Invieremo questa cifra per metà all'assessore Rometti e per metà all'assessore Civita. Se necessario verremo con le nostre famiglie sotto gli assessorati competenti a consegnare o, se non verremo ricevuti, a lanciare le monetine...nella speranza che questo denaro possa aiutare a riflettere
Comitato Pendolari Orte