ANNO 14 n° 119
Castel Sant'Elia: è il giorno del dolore
Oggi per l'ultimo saluto ad Anna Cupelloni sarà lutto cittadino, il secondo in un mese
02/10/2021 - 06:51

CASTEL SANT'ELIA - E' il giorno del dolore a Castel Sant'Elia per l'ultimo saluto ad Anna Cupelloni, la donna di 57 anni uccisa sabato sera dal marito, Ciriaco Pigliaru, che poi si è suicidato. 

Alle 15 la comunità si stringerà intorno alle figlie della coppia, Valeria e Valentina, per i funerali della donna che saranno celebrati in Duomo. Il sindaco Girolami ha proclamato il lutto cittadino e, in concomitanza con la celebrazione, ha chiesto a tutti: istituzioni, politici, associazioni, attività produttive, di rispettare un minuto di silenzio in segno di raccoglimento e rispetto.

La beffa del destino vuole che non più tardi di un mese fa fosse proclamato il lutto cittadino per un'altra grave perdita: la morte di Roberto Sconocchia, 56 anni, vittima di un incidente avvenuto in campagna dove è stato schiacciato da un rimorchio.

Ma oggi non sarà solo Castel Sant'Elia a piangere Anna Cupelloni. Anche la comunità di Nepi, dove la donna era nata, lo farà. A Nepi negli ultimi tempi la famiglia aveva aperto una tabaccheria e un negozio di articoli per bambini.

Nessuna cerimonia funebre, invece, per Ciriaco Pigliaru che sarà sepolto lunedì. Sul fronte delle indagini, è andato al suo posto anche l'ultimo tassello, quello relativo al fucile con cui l'uomo ha sparato due volte: contro la moglie e contro se stesso.

Sarebbe stato, infatti, confermato il racconto dell'amico di Pigliaru, proprietario dell'arma. Questo ha raccontato di essere stato attirato nel casolare dell'ex pastore con un pretesto e poi di essere stato chiuso nel magazzino, da dove è riuscito a liberarsi dopo qualche ora dopo e a dare l'allarme. Troppo tardi però perché Pigliaru, che non accettava la decisione della moglie di separarsi, nel frattempo gli aveva rubato il fucile e con quell'arma aveva attuato il suo proposito: uccidere la moglie e togliersi la vita.

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