ANNO 14 n° 117
Manca il numero legale, salta il consiglio
Opposizioni infuriate, Santucci: ''Speriamo di avere un commissario presto''
20/08/2015 - 17:28

di Roberto Pomi

VITERBO – La maggioranza non garantisce il numero legale e il tanto atteso consiglio sul bilancio salta. L’indiscrezione della vigilia ha trovato conferma, ma a ben guardare i consiglieri non erano poi così pochi. Al di là dell’aula semideserta diversi pezzi della squadra di Michelini si sono visti aggirare nei corridoi del Palazzo. Al primo appello delle 15,30 non c’è il numero, si aggiorna alle 16,25 ma lo scenario non muta. Tutti a casa, con Claudio Ubertini di Forza Italia che si alza in piedi e sintetizza così, rivolgendosi al sindaco: ''Fate vomitare''.

Si leva il coro, dai banchi dell’opposizione ma rilanciato anche dalle mamme e papà in consiglio nella speranza di veder discusso anche il punto sui rincari mensa, di “andate a casa”. Seguito subito dopo da ''buffoni, buffoni''.

La replica di Michelini a Ubertini è stata lapidaria: ''Io sono qui, ci sono''. Una frase analizzata più volte durante la conferenza tenuta subito dopo, in sala regia, dalle opposizioni. ''Michelini ha anche la faccia tosta di dire che lui c’era, che cosa significa? La sua maggioranza dove è?'', si domanda Gianmaria Santucci. Apre il giro d’interventi Ubertini: ''Hanno superato il limite. Ormai raccontano solo favole, come quelle raccontate sulle mense ai genitori. Fanno vomitare''.

Per Buzzi ''ci troviamo davanti all’ennesima dimostrazione di disprezzo verso le istituzioni. Molti consiglieri di maggioranza erano presenti ma non sono entrati in consiglio. L’hanno voluto far saltare, perché non sanno dove andare, Mi auguro che la coscienza civica di questa città si levi e li mandi a casa''.

Sulla stessa lunghezza d’onda Santucci: ''Prima finisce questa esperienza e meglio è per tutti. Non si può essere così irresponsabili da fissare la discussione sul bilancio e poi starsene spaparanzati in spiaggia. Evidentemente non c’è una maggioranza, sono agonizzanti. Sarebbe bello che a Santa Rosa ci fosse il commissario, così sarebbe risolto anche lo strappo con i facchini''.

De Dominicis solleva invece la questione del prefetto: ''La prefettura di Roma ha inviato una diffida a tutti i comuni che non hanno ancora approvato il bilancio a provvedere entro 20 giorni. Ha fatto lo stesso anche il prefetto di Viterbo?''. E Marini rincara la dose: ''Oggi si è consumata una presa in giro verso il nostro prefetto. Avevano garantito che ci sarebbe stato il consiglio, ora l’hanno messa in difficoltà''.

Tra i presenti alla conferenza stampa anche i consiglieri di maggioranza Sergio Insogna e Francesco Moltoni. Insogna ha espresso imbarazzo per quanto sta accadendo e fanno presagire un prossimo passaggio in minoranza. ''Fortunatamente non ho votato questo sindaco perché risiedo a Vitorchiano'', si è lasciato sfuggire Insogna.





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