VITERBO – Le minoranze ''affilano'' gli emendamenti, in vista della discussione e voto sul bilancio di previsione 2015 fissata per giovedì della prossima settimana. Ne hanno presentati circa 8mila, tra martedì e mercoledì. Il messaggio di apertura, lanciato in questi giorni dal sindaco Leonardo Michelini, è stata accolto in maniera tiepida. 'Siamo pronti anche noi a discutere in consiglio', il coro che si è levato dalle minoranze.

Così la promessa del Vietnam sembra avere buone prospettive di concretizzarsi. Ad aprire le danze degli emendamenti il Movimento Cinque Stelle, che dopo la conferenza stampa di lunedì si sono presentati a Palazzo dei Priori con una valigetta contenente la bellezza di 2152 emendamenti. Nella giornata di ieri, un’ora prima della scadenza fissata per le 12, sono arrivati in Comune Elpidio Micci con 582 emendamenti e il trio Giulio Marini, Gian Maria Santucci e Luigi Buzzi con un totale di 5mila. Qualche richiesta di variazione al bilancio arriva anche dalla maggioranza. Nel calderone troviamo un emendamento di Paolo Moricoli per abbassare il costo dei buoni mensa riducendo i gettoni di presenza dei consiglieri comunali.

Da Scorsi la proposta di realizzare un’area attrezzata per la sosta camper al Pilastro e per la manutenzione dei lavatoi cittadini. Viva Viterbo chiede di destinare 5mila euro dell’avviso per le tribune per sostenere le minimacchine di Santa Rosa del Pilastro, Santa Barbara e San Giovanni. Anche Troili presenta 3 emendamenti.

Appuntamento in consiglio comunale giovedì 20 agosto, sempre che di questi tempi vacanzieri ci sia il numero legale.