ANNO 14 n° 117
La Viterbese prova a smaltire le delusioni
I gialloblù devono ricompattarsi per superare il momento negativo

di Stefano Renzo

VITERBO – Si prova a smaltire nel più breve tempo possibile la delusione della doppia sconfitta interna consecutiva. La Viterbese cerca di metabolizzare a stretto giro di posta anche tutte le polemiche che comprensibilmente sono esplose dopo una prova, quella offerta contro il Pro Piacenza, non proprio esaltante. C’è da guardare avanti, insomma, più che continuare a voltarsi indietro, ed uno dei modi migliori per farlo è sicuramente quello di rifugiarsi nel lavoro confidando che ...‘a nuttata adda passà.

Nella Viterbese, dopo un paio di giorni di malcontento, sembra stia tornando se non il buonumore almeno un po’ di sereno. I toni si sono abbassati, ed ora tutti sono impegnati a cercare di rimettere insieme i cocci di un gruppo che ha bisogno di ricompattarsi nel più breve tempo possibile per affrontare nel miglior modo la parte forse più difficile e scuramente decisiva della stagione: nove partite che sono nove spareggi.

All’orizzonte più immediato c’è la trasferta di sabato a domicilio del Livorno. Se ci si limita a guardare la classifica, i nove punti che separano le due compagini (labronici 50, Viterbese 41) smorzano le ambizioni gialloblu, ma i recenti risultati sia dell’una che dell’altra formazione tendono a portare la gara su un certo equilibrio ed a far risalire le speranze degli uomini di Cornacchini di potersela giocare a testa alta. A condizione di arrivare alla gara senza sentirsi tremar le gambe.

Se il momento non è brillantissimo per la Viterbese che è riuscita nella non facile impresa di fare zero punti in due gare interne consecutive che dovevano lanciarla verso la parte sinistra della griglia dei prossimi play off, certo non brillano gli amaranto livornesi che hanno accusato tre sconfitte ed un pareggio nelle ultime quattro gare disputate, che anche loro hanno perso le ultime due gare, non consecutive, disputate sul proprio campo, che non segnano un gol da 375 minuti, dal 12 febbraio scorso, 3-1 sull’Olbia.

Dopo l’inusuale allenamento di domenica, ieri la Viterbese è tornata a lavorare secondo la consuetudine settimanale delle squadre che giocano il sabato. In uno stadio Rocchi riaperto ai tifosi, i gialloblu, in gruppo anche alcuni Berretti, hanno sostenuto un intenso allenamento alternando atletica e partitelle sulla metà campo nel corso delle quali Cornacchini ha iniziato ad impostare la squadra che ha in mente di presentare a Livorno. Le prime impressioni tratte sono quelle che il tecnico di Fano abbia intenzione di accrescere in qualche modo la consistenza dell’assetto difensivo e che sabato Samuele Neglia possa ritrovare quella maglia da titolare che gli è sfuggita nelle ultime tre domeniche.

La Viterbese si allena anche oggi, doppia seduta, mattina e pomeriggio, all’Enrico Rocchi.



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