ANNO 14 n° 118
Viterbese con il tabù Livorno
Quattro pareggi e una sconfitta contro i labronici. Gialloblu tentano il colpaccio
16/03/2017 - 02:00

di Stefano Renzo

VITERBO – La Viterbese, quattro pareggi ed una sconfitta nei cinque precedenti, non ha mai battuto il Livorno in partite di campionato. Ci è andata molto vicina nella gara di andata della stagione in corso e ci sarebbe riuscita se solo Invernizzi fosse riuscito a non farsi parare dal portiere labronico Mazzoni il calcio di rigore decretato per l’atterramento di Diop a due passi dalla linea di porta. Era il 30 ottobre scorso, al Rocchi il pubblico delle grandi occasioni (che in seguito non si è più visto in quella misura), e finì in pareggio, 1 a 1 con gol del brasiliano Murilo al 23’ e marcatura, spettacolare, di Neglia al 50’. Un punto che accontentò gli ospiti e lasciò molto amaro in bocca ai padroni di casa della Viterbese.

Viterbese che a rompere questo digiuno potrebbe provarci sabato, specie se i gialloblu riusciranno a lasciare negli spogliatoi le paure e le tensioni accumulate dopo le due sconfitte interne consecutive che hanno provocato delusione, comprensibile, e reazioni anche scomposte nel corso di una settimana che sta correndo via in un clima non proprio idilliaco.

Gli osservatori più diligenti e bilanciati si sono affrettati sin da domenica ad auspicare se non suggerire una rivisitazione dell’assetto tattico della squadra suggerendo anche l’impiego di qualche giocatore al posto di qualche altro. Che ci sia da tentare qualche mossa, magari anche azzardata, per uscire dal tunnel è nella normalità delle cose quando le cose non vanno e Giovanni Cornacchini non si è fatto cogliere impreparato se è vero come è vero che coloro che hanno assistito agli allenamenti già lunedì hanno avuto modo di registrare qualche variante che il tecnico di Fano potrebbe proporre all’inizio di questo week end sul campo livornese.

Intenti che sono stati ribaditi anche nel lavoro dei giorni seguenti, compreso l’allenamento di ieri svolto sempre al Rocchi (non più alla Scuola Sottufficiali, come era da programma) che si è concluso con una partitella a tutto campo, undici contro undici (con il contributo di alcuni giovani della Berretti) cui hanno partecipato anche Falcone (mercoledì aveva sostenuto un allenamento ridotto) e Tortolano che si è rivisto in campo dopo una decina di giorni di riposo. Quella che piò essere considerata la squadra titolare ha giocato con un 3-4-3 che diventa 5-4-1 in fase di ripiegamento, uno schieramento che vuole rinforzare quella fase difensiva che recentemente ha mostrato qualche lacuna di troppo senza trascurare la fase propositiva con tre uomini pronti a cercare di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Sempre ieri si sono rivisti in tuta Jefferson e Cenciarelli: per loro lavoro in palestra e per l’attaccante anche un paio di giri di campo a passo lento, senza forzatura alcuna.

Oggi pomeriggio, la Viterbese si allena alla Scuola Sottufficiali, domani mattina invece torna al Rocchi per la rifinitura prima di partire, sempre domani, alla volta di Livorno.






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