ANNO 14 n° 117
Ancora Sicilia: la Viterbese si sposta a Catania
I gialloblu, da domenica, non sono tornati in terra laziale. Oggi si recupera la nona giornata di campionato

di Francesca Cuccuini

VITERBO - La sconfitta con il Trapani sembrava quasi in evitabile. Troppe assenze, la stanchezza e un Trapani in forma smagliante che pensa al primato in campionato. Da una parte della Sicilia all'altra, la Viterbese, si appresta ad affrontare il Catania. Già all'andata i rossazzurri non se la passavano bene, non tanto per classifica e risultati, quanto per il clima di contestazione. Dalla squadra, ora in mano a Walter Novellino, ci si aspettava una lotta più accesa al vertice che al momento è diviso da Juve Stabia e Trapani.

Al Massimino ci sarà, ancora una volta, una squadra riposata: le coincidenze spesso premiano gli avversari dei laziali. Sarà il recupero della nona giornata di campionato e, ad arbitrare, ci penserà il signor Daniele Paterna della sezione di Teramo, coadiuvato, dagli assistenti Francesco Biava (Vercelli) e Giulio Fantino (Savona). Per la Viterbese stessi convocati di domenica, dal momento, che la squadra non ha fatto ritorno nella città dei Papi.

Questa la dichiarazione di mister Antonio Calabro alla vigilia del match: “In questi due giorni la squadra ha riposato per recuperare le energie spese nella gara di Trapani. Arriviamo alla gara di domani con molti minuti in più sulle gambe rispetto ai nostri avversari, ma questa però non è una scusante. Noi scenderemo in campo dando tutti noi stessi come facciamo in ogni gara, poiché abbiamo dimostrato di saper fare risultato in ogni situazione. Il Catania è una squadra forte, che arriva alla gara di domani (oggi per chi legge)riposata e che sarà, inoltre, spinta dal suo pubblico. Dobbiamo essere strategicamente bravi ad affrontare una partita fastidiosa e molto difficile”.



Facebook Twitter Rss