ANNO 14 n° 117
Mister Calabro: ''Dobbiamo rincorrere l'obiettivo per cui abbiamo lottato''
Un po' di tourn over per la coppa e una stanchezza inevitabile per i suoi
18/04/2019 - 06:49

di Francesca Cuccuini 

VITERBO - La Viterbese prende tre goal dalla Cavese. Testa altrove, probabilmente, e qualche accenno di stanchezza per gli uomini di Antonio Calabro che escono dal Rocchi sconfitti. Il tecnico salentino conferma i pensieri del pubblico e analizza il match in sala stampa.

''Oggi è stato evidente: ci sono partite in cui paghi completamente. Quando tutto il gruppo patisce la stessa situazione, il problema, non può che essere quello. Certo, quando ci sono state giornatacce non abbiamo sempre perso. Oggi le abbiamo provate tutte infatti non mi sento assolutamente di condannare i ragazzi. Quando c’è una sconfitta si analizza meglio quanto fatto in precedenza: non siamo invincibile. Sicuramente non escludo che possiamo essere arrivati alla volata finale un po’ stanchi. Ma stiamo anche pensando in prospettiva. Abbiamo la coppa e qualcuno, come oggi Polidori, magari riposa. Ma dobbiamo pensare partita per partita perché questa mentalità ci ha portato a racimolare belle vittorie. Forse ora è il momento di cambiare strategia: abbiamo costruito, mattone per mattone, la nostra casa. Ora dobbiamo andare ad abitarci. E’ l’obiettivo''.

Testa inevitabilmente a Monza che, a questo punto, diventa fondamentale. Intanto l'allenatore dei brianzoli, Cristian Brocchi, ha annunciato che farà tourn over in vista della sfida del Brianteo: ''Abbiamo iniziato anche noi a farlo. E’ impossibile non pensarci. La coppa Italia ci regalerebbe il terzo posto è troppo importante. Oggi abbiamo preso dei goal assurdi: quello è aspetto mentale, perché i ragazzi non c’erano con la testa. Ma sono cose che succedono inconsciamente. Io con il Catanzaro, nonostante l’uomo in meno, sono entrato negli spogliatoi e ho avuto la sensazione che quella partita non l’avremmo persa. Oggi all’intervallo c’erano teste basse e ragazzi cotti. Dobbiamo migliorare: quando una squadra è veramente forte, anche se è in giornata ‘no’, non perde''.

Infine la conclusione è per chiarire la condizione di Simone Sini che oggi si è seduto in panchina: ''E’ uno stiramento che da fastidio nella spinta: ha avuto una ricaduta in allenamento e si sono allungati i tempo. Lo porto in panchina per il numero’’.

Con parole di elogio e rispetto per la Viterbese, in sala stampa, è intervenuto anche l'allentore della Cavese Giacomo Modica: ''Abbiamo fatto un’ottima vittoria con una squadra in salute che ha raccolto risultati importanti e un buon cammino. I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria a livello di intensità e di gruppo. Ci tenevano a fare bene soprattutto con una squadra forte come la Viterbese. Io li ringrazio per questo. Abbiamo speso molto a livello di energie e stress anche per preparare questa gara nei minimi particolari. Abbiamo 72 ore, adesso, per preparare la prossima gara. Nonostante la giovane età dell’organico ci siamo comportati da squadra matura rimanendo stretti e compatti''.






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