Da Unindustria Viterbo riceviamo e pubblichiamo

VITERBO - In merito alle notizie di stampa apparse oggi sull’eventuale presenza di fibre di amianto nel feldspato (minerale utilizzato per la composizione degli impasti ceramici) c’è da rilevare che, fino a martedì pomeriggio, le aziende di Civita Castellana non erano a conoscenza del problema.

Già da ieri mattina, inoltre, le aziende stesse si sono attivate per risolvere in maniera rapida la vicenda, collaborando attraverso i propri responsabili della sicurezza con gli uffici della Asl di Viterbo.

Non c’è dubbio che il termine amianto sia di forte impatto mediatico. Tuttavia occorre fare molta attenzione poiché siamo di fronte a notizie non ancora certe e in un momento così delicato per l’€™unico Distretto italiano produttore di ceramica sanitaria – dove finalmente dopo anni difficili sembra intravedersi una lieve ripresa – ci potrebbero essere pesanti ripercussioni dal punto di vista commerciale.

Infatti, le analisi dei materiali sotto accusa (alcune tipologie di feldspato) non sono esaurite, sono in corso ulteriori approfondimenti e di conseguenza siamo di fronte a dei dati ancora non definitivi che però hanno l’effetto di alimentare allarmismi. I materiali interessati dai campionamenti, infine, non sono utilizzati da tutte le aziende del Distretto, che hanno a cuore la salute e la sicurezza dei propri lavoratori.