ANNO 14 n° 118
''Sul pronto soccorso silenzio intollerabile''
Ubertini (Forza Italia) contro Regione, Ausl e Comune di Viterbo
17/06/2014 - 17:29

Riceviamo e pubblichiamo:

Mai come in questo caso è decisamente avvilente dover affermare che 'noi lo avevamo detto'. Purtroppo siamo stati facili cassandre quando, insieme ai consiglieri regionali Sabatini e Sbardella e al consigliere comunale Santucci, visitando alcuni giorni fa il pronto soccorso dell'ospedale Belcolle di Viterbo e rilevando le molteplici criticità che lo caratterizzano, avevamo predetto ulteriori seri problemi per gli utenti e il personale della struttura. Ed ecco l'episodio dell'uomo in stato confusionale che l'altra notte con una pistola ha minacciato pazienti, medici e infermieri! Episodio fortunatamente conclusosi con un grande spavento senza che nessuno si sia fatto male.

Ascoltando lo sfogo del personale ci eravamo subito resi conto della realtà dei fatti. Il sindacato Fials ha dichiarato lo stato d'agitazione, minacciando lo sciopero, perché i lavoratori del pronto soccorso di Belcolle sono veramente giunti al limite della sopportazione, ritenendo insostenibile ed esasperante la situazione creatasi. Pochi posti letto disponibili, personale ridotto all'osso e chiamato ad affrontare turni massacranti per dare risposta ai sempre più numerosi utenti che ogni giorno si rivolgono loro per ricevere cure e assistenza. Ora a tutto ciò si aggiunge anche il rischio per la propria incolumità personale sul posto di lavoro e per la salute pubblica. Non c'è da stupirsi della minaccia di uno sciopero da parte degli operatori sanitari.

È ora che Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, spronata dalle relazioni dei consiglieri Sabatini e Sbardella, il direttore generale della Asl, Luigi Macchitella, il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, prima autorità sanitaria della città, si adoperino per risolvere i problemi e superare uno stato di criticità che per il pronto soccorso di Belcolle è senza precedenti. Il silenzio e l'indifferenza che ancora oggi le autorità competenti continuano a osservare al riguardo, oltre ad essere un segnale di scarsa attenzione per il territorio e per la sua gente, non sono più tollerabili. Nel rimarcare la nostra solidarietà agli operatori sanitari del pronto soccorso di Belcolle e agli utenti, vittime anche loro di una situazione assurda, assicuriamo già da ora il nostro sostegno ad ogni tipo di iniziativa messa in atto per portare all'attenzione di tutti la crisi della struttura. Il tempo delle chiacchiere e delle promesse da parte di chi dovrebbe intervenire e non lo fa è finito.

Claudio Ubertini

Commissario provinciale di Forza Italia Viterbo





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