ANNO 14 n° 118
Sisma, Polstrada
tra i primi soccoritori
Fondamentale l'apporto nella gestione del traffico veicolare
03/09/2016 - 11:24

VITERBO - Gli uomini della polizia di Stato della sezione polizia stradale di Viterbo e dei distaccamenti di Monterosi e Tarquinia sono stati tra i primi equipaggi a raggiungere la mattina del 24 agosto le località colpite dal terremoto, impegnandosi immediatamente nelle attività di soccorso iniziali e negli essenziali servizi specifici relativi alla viabilità: infatti, numerose pattuglie provenienti dalla Polstrada di Viterbo sono tempestivamente accorse nella zona di Amatrice per prestare i primi soccorsi a tutte le persone colpite dal sisma.

Il notevolissimo afflusso di soccorritori e di relativi mezzi d’opera ha reso indispensabile l’attività della polizia stradale, che è riuscita a garantire la corretta viabilità a tutti gli Enti che sono sopraggiunti in loco, gestendo i flussi veicolari, da e per le aree terremotate.

Le difficoltà non sono state poche: arterie congestionate, tratte stradali inutilizzabili, rischi di crolli sulle strade o di alcuni ponti hanno caratterizzato l’operato delle pattuglie della Polstrada…

E la Sezione di Viterbo ha fatto e sta tuttora facendo la sua parte, anche con l’ausilio del dirigente, dottor Porroni, il quale, oltre ad essere sopraggiunto tra i primi ad Amatrice, continua a tutt'oggi la sua attività aggregato presso la sezione di Rieti.

Ovviamente, si tratta di attività di viabilità ad ampio spettro: si va dai servizi di filtraggio dei vari mezzi autorizzati ad accedere alla ''zona rossa'', ai compiti di scorta di automezzi che trasportano generi di prima necessità o farmaci, ai servizi di staffetta per emergenze varie o necessità impellenti…

Un servizio ''silenzioso'' ma fondamentale, in considerazione del fatto che tutti i soccorsi, gli aiuti ed i mezzi d’opera, ma anche gli stessi cittadini di Amatrice e delle località limitrofe debbono poter avere a disposizione delle strade di accesso percorribili e sicure.

Si tratta di uno spiegamento di mezzi e uomini considerevole: almeno 10 pattuglie per ogni turno (H24) dislocate su tutti gli incroci e gli snodi viari principali, un ufficio mobile, un front-office ubicato presso il COC per le emergenze viabilità che fornisce informazioni sullo stato delle strade agli Enti e a tutti utenti, oltre alla presenza fissa di un Funzionario della Polstrada coadiuvato da un Ispettore.

I servizi proseguiranno fino a quando le autorità preposte lo riterranno opportuno.





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