TUSCANIA - Sì è svolta ieri pomeriggio l'audizione del sindaco di Tuscania Fabio Bartolacci davanti alla Commissione consiliare Ambiente e Lavori pubblici della Regione Lazio, voluta dal presidente Enrico Panunzi. All'esame dei commissari il progetto per la realizzazione di un parco eolico a Tuscania che, così come progettato, sfregerebbe in modo irreparabile due delle località più sugestive del territorio: il colle di san Pietro, sul quale sorge la straordinaria basilica medievale, e la località Montebello, a ridosso del confine con Tarquinia.

Un progetto contro il quale il sindaco Bartolacci, eletto da pochi mesi, ha intrapreso una vera e propria crociata, sostenuto da tutte le associazioni di categoria, ambientali e culturali attive a Tuscania.

Al termine dell'audizione, il presidente della commissione Panunzi ha diffuso un nota: ''Il primo cittadino di Tuscania - spiega - ha illustrato le perplessità che suscita questo tipo di intervento, non in senso generale, ma con riferimento alla porzione di territorio comunale interessato, che tra l’altro ricade in zona speciali di conservazione e in zona sottoposta a protezione speciale''.

Panunzi ha inoltre reso noto che l’assessore regionale Fabio Refrigeri, ''che ringrazio per la sua sensibilità e l’attenzione dimostrata, ha ricordato come finora non c’è mai stata nessuna autorizzazione nella porzione di territorio individuata per la costruzione del parco eolico di Tuscania''.

Infine, Panunzi ha detto che è comunque indispensabile ''tutelare zone di particolare interesse dal punto di vista paesaggistico e culturale, usando ad esempio gli strumenti del Piano territoriale paesistico regionale e del Piano energetico regionale''.