VITERBO - E' stato arrestato a Roma uno dei tre spacciatori che era riuscito a sfuggire al maxi blitz anti droga del 25 giugno scorso Si tratta di un 32enne già noto alle forze dell'ordine. E' stato ammanettato dai carabinieri mentre era tranquillamente in compagnia della fidanzata nel quartiere Trionfale. Secondo quanto si è appreso, non avrebbe opposto alcuna resistenza. Dopo un passaggio in caserma per le formalità di rito, è stato rinchiuso in carcere e posto a disposizione della procura della Repubblica di Viterbo.

E' tuttavia probabile che la sua permanenza dietro le sbarre sia molto breve: poche ore dopo il suo arresto, infatti, il Tribunale del Riesame di Roma ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere  emessa nei confronti delle sorelle Churubini, titolari insieme ai genitori dell'Agriturismo Il Castellaccio di Tuscania, ritenuto l'epicentro di un vasto giro di spaccio di droga, e della loro ex cognata. 

Ma i giudici del riesame hanno smontato l'intera ordinanza, ritenendolo priva di motivazioni, quindi tutti i 62 arrestati, alcuni dei quali ai domiciliari, potrebbero essere rimessi in libertà nei prossimi giorni. Tra questi anche l'appuntato dei carabinieri in servizio nella Compagnia di Tuscania, la stessa che ha condotto le indagini, Anche il suo difensore ha infatti depositato l'istanza di revoca dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere al Tribunale del Riesame di Roma.

L'udienza è stata fissata per il prossimo 11 luglio, ma è probabile che lui e gli altri possano essere scarcerati non appena verranno depositate le motivazioni dell'annullamento delle ordinanze relative alle donne della famiglia Cherubini.