ANNO 14 n° 119
Ferisce la compagna col coltello: Gianfranco Fiorita allontanato
Il dentista č accusato di lesioni aggravate, minacce e sequestro di persona
14/06/2016 - 09:27

VITERBO - Nuovi guai per Gianfranco Fiorita, il dentista accusato di frode e truffa. Sarebbe lui, infatti, l'uomo allontanato dalla squadra mobile dal nucleo familiare con l'accusa di aver simulato il tentato suicidio della compagna, madre di due suoi figli, dopo averla picchiata e accoltellata. Al dentista, che aveva dichiarato attraverso il suo avvocato di essersi solo difeso da un tentativo di aggressione da parte della donna, una cubana di 34 anni che secondo Fiorita aveva da tempo problemi con l'alcool, è stato notificato il divieto di avvicinamento al domicilio della donna e l'obbligo di allontanamento dalla famiglia. Fiorita è accusato di lesioni aggravate, minacce e sequestro di persona.

L'emissione del provvedimento scaturisce da una complessa attività investigativa posta in essere dalle sezione specializzata della squadra mobile a seguito dell’intervento effettuato, il 21 maggio scorso, dalla squadra volante in un'abitazione dove il 118 era accorso per un tentativo di suicidio di una donna di 34 anni. La malcapitata presentava ferite alla testa, ad una mano ed all’addome, provocate da uno strumento da taglio. Fiorita, compagno della donna, sentito sull’accaduto, riferiva ai poliziotti che la convivente aveva tentato il suicidio cercando di gettarsi dalla finestra del quarto piano: operazione non riuscita per il suo intervento, a seguito del quale scaturivano le lesioni riportate dalla donna. A questo punto gli uomini della polizia di Stato della squadra mobile mettevano in atto una mirata attività investigativa volta a ricostruire le fasi della vicenda.

Dalle dichiarazioni della donna, ricoverata presso l’ospedale Belcolle e dai successivi riscontri, concretizzatisi con sequestri, sopralluoghi e sofisticati rilievi della scientifica, gli uomini della squadra mobile accertavano che il compagno, dopo averla malmenata per futili motivi e ferita con un coltello l’aveva rinchiusa in uno stanzino.

La donna però era riuscita a chiedere aiuto fino all’intervento del 118 richiesto da una vicina allarmata.

Tutte le risultanze investigative venivano, quindi, trasfuse da parte dei poliziotti della squadra mobile in una dettagliata informativa di reato, sulla base della quale l'autorità giudiziaria contestava al dentista noto alle cronache viterbesi i reati di lesioni aggravate, minacce e sequestro di persona. A seguito di tali fatti poi il gip del tribunale di Viterbo emetteva il citato provvedimento cautelare. Nell’occasione, inoltre, al fine prestare la necessaria assistenza alla donna sono stati anche interessati i servizi sociali del Comune nonché un centro antiviolenza.

Gianfranco Fiorita è tuttora sotto processo anche per truffa aggravata. 





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