Civita Castellana - L’autunno, insieme alla primavera, è forse il momento più significativo quando la natura ci mostra il divenire della vita.
L’autunno in particolare offre l’opportunità di ricercare emozioni nel momento più appariscente della trasformazione del bosco. Il fenomeno della caduta del fogliame, si manifesta in tutto il suo splendore il rosso, l’arancio, il giallo, il marrone, con tutte le sfumature e tonalità possibili, conferisce alla gola un aspetto incredibilmente spettacolare da non perdere per amanti della fotografia e degli ambienti incontaminati.
Dal punto di vista storico – culturale, in particolare l'area del Ponte Nepesino definisce un’area medievale posizionata su un lussureggiante altopiano dal quale si dominava la valle e il guado sottostante: oltre all’antico ponte romano, comprendeva un castrulm, ossia una rocca circondata da un borgo abitato. La fortificazione del sito, garantita da condizioni morfologiche e ambientali, risale all’epoca bizantina ( sec.VI sec.), successivamente il castrum fu strettamente legato alle vicende storiche della vicina città di Nepi.
Dall'area di Ponte Nepesino gli escursionisti attraverso paesaggi e ambienti naturali suggestivi raggiungeranno Castel Porciano che occupa un pianoro tufaceo con pareti scoscese e vallo. Frequentato fin dall’antichità, ha fatto parte della domusculta di Capracorum sino alla sua decadenza nel decimo secolo. Dopo tale periodo il sito fu fortificato con mura difensive e torre, e poi ampliato nelle sue architetture abitative e religiose. Documentato tra i possedimenti dell’ Ospedale romano di S. Spirito in Sassia già nel 1295, nei secoli successivi il centro decadde. Due torri perimetriche ed una centrale, con resti di mura e della cappella, testimoniano lo splendore dell’antico insediamento, al quale si accedeva con un percorso ricco di vani ipogei ascrivibili ad antiche necropoli.
Per coloro che fossero interessati l'appuntamento è Domenica 8 novembre 2015 alle ore 9:30 davanti allo stabilimento dell'Acqua di Nep - Loc. Graciolo Nepi.
L'escursione è di circa 10 chilometri (difficoltà E), della durata di circa 7 ore compresa sosta per il pranzo. Gli organizzatori consigliano un abbigliamento adatto con scarpe e bastoncini da trekking e acqua. Il pranzo è al pranzo al sacco, e quindi ogni partecipante deve provvedere per proprio conto per acqua e cibo.
Accompagneranno il gruppo di escursionisti: Giampietro Cacchioli e Franco Crestoni di Argilla Turismo. Il costo di partecipazione è di 7 euro.
Per partecipare all'escursione è necessario prenotarsi: via e-mail argilla@turismocivitacastellana.it o telefonando ai numeri
Giampietro 3282936233 o Franco 3921467033
Per maggiori informazioni : www.turismocivitacastellana.it
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