ANNO 14 n° 118
Caparezza in concerto ricorda il giovane
morto in Francia e incontra la famiglia
01/12/2017 - 06:42

VITERBO -  (mdl) Coltivare la passione del figlio per mantenerne vivi anche negli altri il ricordo e l’amore. E’ con questo spirito che mercoledì sera la famiglia Centamore ha partecipato al concerto di Caparezza a Roma. Il cantautore - di cui Giuseppe, il giovane viterbese morto nel 2015 a 16 anni in Francia per un incidente in piscina, era un fan - non ha tradito le aspettative. A fine concerto, durante i ringraziamenti, Caparezza ha ricordato ''Peppe'' (così lo chiamavano gli amici) Centamore e ha incontrato la sua famiglia.

''Mi sento ancora addosso l’abbraccio caldo e affettuoso di Caparezza – racconta la mamma – sono rimasta molto colpita dalla sensibilità e dal calore umano di questo artista che non manca di trasmettere messaggi positivi ai giovani, contro la droga, le cose futili. Per me ha avuto parole di conforto e poi ha salutato anche mia figlia e mio marito''.

Caparezza conosceva la storia di Giuseppe Centamore perché nell’anno della tragedia, due amici del giovane avevano incontrato il cantautore e Vallerano prima di un concerto, chiedendogli di dedicare una canzone a Peppe. Caparezza quella sera gli dedicò tutto il concerto. All’uscita sul palco ha esordì così: ''Dedico tutto il concerto al mio amico che sarebbe stato qui''.

''Durante il concerto di ieri sera ho sentito vicino Giuseppe'' racconta ancora la madre che non riesce, non può darsi pace, per la morte assurda di suo figlio, ''un ragazzo – dice - che si faceva amare''.

Giuseppe, studente del liceo classico, appassionato di nuoto (ha fatto per anni agonistica), due anni fa ha trovato la morte durante una vacanza, nella piscina del camping La Petite Camargue in Francia. Le indagini sono ancora in corso ma secondo una prima perizia pare che sia stato ucciso da una pompa d’aspirazione troppo potente.

''Per un pulsante io non ho più mio figlio – continua la madre – voglio giustizia. Non voglio che passi sotto silenzio che mio figlio è morto per una grata che non è stata sistemata e un pulsante di riflusso della piscina. Con un intervento di poco conto sulla piscina, io avrei mio figlio ancora con me''.

La famiglia Centamore attende sviluppi nelle indagini entro la prima metà del prossimo anno. 





Facebook Twitter Rss