ANNO 14 n° 118
Su Viterbopost.it ''Arsenico, il problema
non è ancora risolto''
12/02/2016 - 02:01

di Nicola Savino

TUSCANIA - Tuscania non lascia, anzi raddoppia. Il commissariamento del servizio idrico deciso dalla Regione nei confronti di quei comuni che non fanno parte di Talete e che quindi non sono nelle condizioni di gestire autonomamente la manutenzione dei dearsenificatori diventa oggetto di un ricorso al Tar presentato dall'amministrazione guidata dal sindaco Fabio Bartolacci. Dunque, sulla legittimità della decisione assunta dalla Pisana dovrà pronunciarsi la magistratura amministrativa, come peraltro lo stesso primo cittadino aveva preannunciato qualche settimana fa quando venne fuori la problematica della dearsenificazione.

Ma in una lettera ieri alla Direzione regionale infrastrutture, ambiente e politiche abitative, area risorse idriche e Sii (Servizio idrico integrato) e per conoscenza all'assessore Fabio Refrigeri e ai consiglieri regionale Silvia Blasi (Movimento 5Stelle), Daniele Sabatini (Cuoritaliani), Enrico Panunzi e Riccardo Valentini (Pd), si affrontano anche questioni tecniche tutt'altro che irrilevanti. ''Se mai ve ne fosse bisogno - scrive Bartolacci - le motivazioni di mal costruzione e funzionamento dell'impianto di dearsenificazione dell'acqua delle Quercette non sono generiche né tantomeno pretestuose'. Infatti, 'l'impianto - continua il sindaco di Tuscania - non sembrerebbe progettato con criteri innovativi volti ad un contenimento dei costi di gestione, anzi essendo provvisto di un doppio sistema di pompaggio dell'acqua, ciò incide notevolmente sui costi dei consumi elettrici'. Il vero grande problema, comunque, è che la presenza di arsenico è tutt'altro che cancellata o ridotta, tanto che 'dai rilievi effettuato da Arpa Lazio il 15 dicembre scorso, si evince chiaramente che in uscita dalle fontane di prelievo si riscontrano valori superiori al consentito'. 'E' evidente quindi - conclude Bartolacci - che l'impianto realizzato non risolve in modo definitivo il problema dell'arsenico''.

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