di Roberto Pomi

VITERBO – Villa Lante in difficoltà. Tornano le domeniche a mezzo servizio, il parco libero resta chiuso al pubblico, per questioni di sicurezza legate alla pericolosità degli alberi, e il giardino della villa continua a essere aperto solo nella prima parte, fino all’ingresso superiore delle palazzine di caccia.

Già dalla scorsa domenica i cancelli sono rimasti chiusi da subito dopo pranzo, lasciando a bocca asciutta gli aspiranti visitatori che si sono dovuti accontentare di un giro nel borgo. Ma la situazione rischia ancora di peggiorare, considerando che a oggi non ha trovato soluzione la complicata partita degli straordinari del personale. Se non ci sarà un intervento risolutivo a breve, con uno stanziamento di ulteriori fondi a copertura, da dicembre si rischia la chiusura per tutti i festivi. In buona sostanza si ripresenta il problema già verificatosi lo scorso anno, su cui era intervenuto lo stesso sindaco Leonardo Michelini con la promessa di operare le giuste pressioni per ottenere soluzioni.

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E’ in corso il lavoro di ripristino della fontana “della catena” o “del gambero”, danneggiata a ottobre dalla rovinosa caduta di un leccio secolare. Caduta che ha di fatto mandato in frantumi un metro e mezzo della struttura in peperino. E’ stato dato incarico a uno scalpellino di operare il recupero, che sta procedendo nella delicata operazione. Intanto, attraverso un collegamento con un tubo in plastica, è stato ripristinato il flusso d’acqua che alimenta a caduta le fontane, in primis quella dei Mori. All’interno del giardino della villa sono iniziate le operazioni di potatura, mentre si è in attesa dei fondi necessari alla verifica delle condizioni del parco grande e ai relativi interventi.