ANNO 14 n° 119
Una messa per
Luca Graziosi
Oggi pomeriggio il ricordo del giovane scomparso un anno fa per meningite
23/02/2016 - 02:00

CASTEL SANT’ELIA – Un anno fa se ne andava Luca Graziosi, il ragazzo di 16 anni stroncato da una meningite batterica e oggi, 23 febbraio, a un anno esatto dalla morte, verrà celebrata una messa in sua memoria. Si svolgerà alle 16,30 nella chiesa di sant’Antonio Abate e verrà celebrata dal vescovo di Civita Castellana Romano Rossi che aveva già officiato i funerali.

Lo comunicano gli amici di Luca sul suo profilo Facebook. Gli stessi amici che in 365 giorni non hanno mai mancato di postare un pensiero, un ricordo, una vecchia foto, così come gli auguri di Natale e di buon anno, o un semplice cuore sulla sua bacheca. Aveva tutta la vita davanti Luca, ma quel male fulminante se l’è portato via nel giro di poche ore e ha lasciato un vuoto incolmabile.

Luca era figlio unico, frequentava il secondo anno all’istituto Fabio Besta di Civita Castellana ed era uno sportivo con la sua passione del calcio. Giocava negli Allievi del Castel Sant’Elia e aveva fatto parte della Rappresentativa provinciale Giovanissimi che due anni fa conquistò il titolo regionale nel match contro il Latina.

Il calvario inizia di domenica pomeriggio, il 22 febbraio dello scorso anno, quando la febbre che Luca aveva fin dalla mattina improvvisamente si impenna. Contemporaneamente, il ragazzo inzia ad avere difficoltà respiratorie, così i familiari decidono di trasportarlo al pronto soccorso dell’ospedale Andosilla di Civita Castellana.

Dopo i primi accertamenti, la diagnosi dei medici: una grave forma di meningite. Così chiedono l’intervento di un’eliambulanza per trasportarlo al policlinico Gemelli di Roma, ma Luca spira mentre il personale sanitario lo sta preparando. Avrebbe compiuto 17 anni meno di tre mesi dopo, il 6 maggio.

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