ANNO 14 n° 119
Palazzo dei Priori
Vicenza rinuncia
alla ''Pietą'' di Del Piombo
Salta lo scambio con le opere
di Van Dyck e del Veronese
13/11/2014 - 00:01

VITERBO - Vicenza rinuncia alla Pietà di Sebastiano del Piombo, il capolavoro custodito nella pinacoteca comunale di Viterbo. L'opera d'arte, eseguita su disegno di Michelangelo, non potrà quindi arricchire il gruppo di dipinti che dal 24 dicembre potranno essere ammirate in Basilica Palladiana in occasione della mostra ''Tutankhamon, Caravaggio, Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento''.

L'opera d'arte viterbese avrebbe dovuto essere esposta a Vicenza in cambio di due capolavori conservati ai Musei civici vicentini: 'Le quattro età dell'uomo' di Antoon Van Dyck e 'Madonna con bambino' di Paolo Veronese.

Il sindaco della città veneta Achille Variati ha inviato ieri una lettera al collega di Viterbo, Leonardo Michelini, con la quale gli comunica le ragioni della rinuncia al prestito. ''Dalle verifiche degli uffici comunali e degli organizzatori - scrive Variati - è emerso che la sede museale di Viterbo non può a oggi garantire le condizioni di conservazione necessarie. Inoltre le recenti polemiche mediatiche relative al prestito dell'opera di Sebastiano del Piombo - conclude - non sono certo favorevoli all'instaurarsi di una proficua collaborazione tra le amministrazioni comunali di Viterbo e Vicenza''.

Variati, quando parla di ''polemiche'', si riferisce alle feroci critiche di Vittorio Sgarbi contro l'esposizione vicentina che, a detta dello storico dell'arte, non ''meriterebbe'' la presenza dell'opera di Del Piombo. Opera che Sgarbi vorrebbe invece all'Expo 2015 di MIlano. Un'ipotesi, quest'ultima, contro la quale si sono già espressi la soprintendenza e il ministero dei Beni Culturali.

E prevedibile a questo punto che la Pietà di Sebastiano del Piombo resti nel museo civico di Viterbo. E, probabilmente, è proprio questa la soluzione migliore.





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