ANNO 14 n° 119
Marini si sfila dal comitato e le opposizioni aprono il caso Rossi
'Siano inseriti un rappresentante del Sodalizio e uno della Curia''
14/03/2015 - 10:27

VITERBO - La lista dei 20 membri del comitato sientifico incaricato di preparare la candidatura di Viterbo a capitale italiana della cultura fa storcere il naso a diversi consiglieri comunali. L'opposizione non ci sta, Giulio Marini nominato come rappresentante delle minoranze si è sfilato dall'incarico e tutte le opposizioni fanno sapere che al posto dei consiglieri sarebbe bene nominare un rappresentante del Sodalizio e uno scelto dalla Curia.

Il comunicato inviato dalle opposizioni

''Dispiace davvero constatare come, sulla vicenda del comitato scientifico e di coordinamento per la candidatura della città di Viterbo capitale della cultura 2016 e 2017, alle parole di condivisione e trasparenza del sindaco Michelini, anche questa volta non siano seguiti atti di buon senso.

Comunicare giovedì sera, infatti, in consiglio comunale, un decreto di nomina del 9 marzo per un comitato che dovrebbe sostenere una opportunità di crescita per Viterbo, senza sentire il bisogno di condividere un percorso e un progetto con l’intera assise comunale, è un brutto segnale che non fa ben sperare per il futuro.

Eppure si sperava che i precedenti, a iniziare dall’ottenimento del riconoscimento Unesco per la Macchina di Santa Rosa, avessero insegnato qualcosa all’amministrazione Michelini. Per l’Unesco, infatti, l’intera città si era riunita e si era lasciata coinvolgere in una serie di iniziative in cui una miriade di associazioni e singole personalità avevano portato quel contributo di crescita e partecipazione che era stata la vera forza trainante del progetto Unesco.

Stavolta invece si è scelto, a torto, una strada diversa! Inserire nel segreto alcune istituzioni e alcune personalità di riferimento, escludendo il cuore culturale pulsante di questa città fatto da realtà che ogni giorno portano il nome di Viterbo nell’eccellenza culturale.

Crediamo che la partecipazione e la condivisione dei viterbesi debba essere prioritaria su temi così centrali per lo sviluppo della città. Per questo i consiglieri di opposizione, propongono, come già fatto dal consigliere Giulio Marini che ha rassegnato le sue dimissioni, che i rappresentanti dei gruppi consiliari inseriti nella commissione vengano sostituiti almeno dalla presenza di un rappresentante del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, e da un rappresentante indicato dalla curia di Viterbo. Consapevoli che così facendo possiamo aprire il comitato a una scelta ed a una partecipazione fruttuosa come fu per l’Unesco.

Avvertiamo Michelini che, qualora la nostra proposta non dovesse essere accettata, è evidente che nessun altro consigliere di opposizione potrà far parte del comitato promotore''.

Luigi Buzzi

Gianluca De Dominicis

Chiara Frontini

Vittorio Galati

Gianluca Grancini

Giulio Marini

Elpidio Micci

Giovanni Maria Santucci

Antonella Sberna

Claudio Ubertini

 





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