Riceviamo e pubblichiamo

''A seguito di quanto emerso dalle urne in occasione del voto per le elezioni Europee, crediamo sia doveroso fare alcune riflessioni. In un momento molto difficile per il nostro partito, crediamo che Forza Italia abbia comunque raggiunto un risultato che pone il movimento azzurro ancora come unico riferimento dei moderati di centrodestra del nostro Paese. Non possiamo ignorare che questa consultazione elettorale, infatti, sia stata segnata dalla frammentazione della destra e, soprattutto, dalla forzata assenza del presidente Silvio Berlusconi, tenuto ai margini dell'attività partitica da una sentenza politica ingiusta e assurda, attuata in maniera violenta e lesiva della democrazia. Nonostante questi innumerevoli gap, tuttavia, pur a fronte di un risultato insoddisfacente, ci sentiamo di dire che Forza Italia nella tempesta ha comunque mantenuto la posizione. In attesa dei dati e dei conteggi definitivi sull'assegnazione dei seggi, al momento accogliamo con favore l'elezione nel collegio laziale di due eurodeputati, gli amici Antonio Tajani e Alessandra Mussolini, da sempre vicini alla terra di Tuscia, a dimostrazione che nel nostro territorio la vicinanza degli elettori a FI non è certo scomparsa. Un buon risultato che comunque rappresenta un primo passo verso la ricostruzione di un partito sì in difficoltà, ma non certo sparito. Un'occasione per ripartire con maggiore slancio nella riorganizzazione di quel centrodestra liberale e democratico che per anni ha governato il Paese e il territorio''.

Claudio Ubertini, commissario provinciale FI

Francesco Urbanetti, commissario provinciale FI

Enrico Maria Contardo, vice commissario provinciale FI