FABRICA DI ROMA - Una bambina di dieci-dodici anni costretta a partecipare agli incontri amorosi della madre con il suo compagno: questa l’accusa che ha portato in carcere una donna e il suo fidanzato, un uomo residente a Vignanello.
Ad arrestare i due sono stati i carabinieri della stazione di Fabrica di Roma che, secondo quanto si è appreso, avevano avviato da tempo una delicata indagine nei confronti della coppia.
Ad allertare i militari sarebbe stata la stessa donna che, a un certo punto, sarebbe stata colta da un forte senso di colpa per i turpi episodi in cui, insieme con il compagno, aveva coinvolto la figlia minorenne.
I carabinieri hanno avviato una delicata indagine, ricorrendo anche a pedinamenti e intercettazioni ambientali, finalizzata a verificare l'attendibilità della denuncia della donna. Sarebbero però emerse pesanti responsabilità anche a suo carico. Da qui l'arresto di entrambi.
I due sono stati interrogati nella sede della compagnia carabinieri di Civita Castellana e avrebbero fornito risposte contraddittorie e, soprattutto, si sarebbero reciprocamente accusati degli abusi sessuali inflitti alla minorenne. Da qui il loro arresto. La bambina sarebbe stata affidata ai servizi sociali.