ANNO 15 n° 261
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Viale Trieste, lavori entro fine settembre: “Riapertura a doppio senso entro ottobre”
L’assessore Floris fa il punto in consiglio comunale: intervento da oltre 50mila euro. Tensione per la viabilità nella zona, ancora nel caos

VITERBO – Viale Trieste riaprirà completamente al traffico, in entrambi i sensi di marcia, entro la fine di ottobre. Lo ha annunciato in consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Floris, facendo finalmente chiarezza sui tempi di intervento nel tratto dove, lo scorso 9 giugno, ha perso la vita il giovane Leonardo Cristiani, studente 15enne del liceo Paolo Ruffini.

Da allora, il tratto è rimasto a senso unico alternato regolato da semaforo, creando forti disagi alla viabilità cittadina. Una situazione aggravata, nelle ultime settimane, da altri provvedimenti sulla circolazione, come il senso unico in via del Crocifisso.

A contribuire ai ritardi, il sequestro dell’area disposto dalla magistratura per consentire le indagini sull’incidente. Nei giorni scorsi era emersa la notizia che il provvedimento di dissequestro fosse stato trasmesso a luglio, ma l’assessore Floris ha voluto fare una precisazione: “Il provvedimento è arrivato l’8 agosto. Gli uffici si sono subito attivati, ma in prossimità di Ferragosto era difficile trovare una ditta disponibile per l’intervento, così come per reperire i materiali necessari”.

Il risultato è stato uno slittamento dell’inizio lavori, ora previsto entro la fine di settembre. “L’iter è quasi concluso – ha aggiunto l’assessore – la ditta sarà operativa a breve e contiamo di completare tutto entro ottobre. Cerchiamo di fare il più rapidamente possibile”. L’intervento di messa in sicurezza prevede una spesa superiore ai 50mila euro.

In consiglio comunale non sono mancate lamentele. Diversi consiglieri, tra cui Andrea Micci (Lega), Letizia Chiatti (Gruppo misto), Giulio Marini (FI, Udc, Fondazione) e Francesca Sanna (PD), hanno evidenziato il disagio crescente in tutta l’area.

Micci ha parlato di “situazione delicata e aggravata da provvedimenti recenti”, mentre Chiatti ha chiesto ufficialmente di visionare il provvedimento di dissequestro. Sanna ha invece riferito che proprio nella mattinata, a causa di nuove asfaltature nella zona, la viabilità era completamente in tilt, rendendo difficile raggiungere alcuni istituti scolastici.

La speranza è che i lavori annunciati vengano effettivamente completati nei tempi previsti, per restituire alla città un’arteria fondamentale e mettere fine ad un’emergenza che va avanti da oltre tre mesi.




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