ANNO 15 n° 124
Foto precedente
I funerali di Calligaris e Lozzi
Foto successiva
Un anno di cronaca
Efferati femminicidi
e violenze in famiglia
Due le donne uccise; una decina
aggredite dai rispettivi compagni

di Alessia Serangeli

VITERBO - Se il 2013 si era concluso con il femminicidio di Barbarano Romano, dove l’impiegata delle Poste Anna Maria Cultrera, 61 anni, era stata barbaramente trucidata dal compagno Antonio Matuozzo, 65, con almeno quaranta coltellate; nel 2014 saranno due le donne uccise dai rispettivi compagni nella Tuscia.

Il 23 settembre Gheorghe Sofian Dimitri, 40 anni, romeno, ammazza, sempre a coltellate, la compagna Elena Spingu, anche lei romena. L’assassinio si consuma nel loro appartamento di Canino. Meno di due mesi più tardi, l’11 novembre, la morte di Brunilda Hoxa, 31enne residente a Sutri. Uccisa brutalmente dal compagno, Agaj Asilan, 53 anni, con diversi fendenti. In entrambi i casi erano stati gli stessi assassini a confessare i delitti.

Collegato alla modalità di esecuzione era stato il movente. Quello ''passionale o del possesso'' continua ad essere il più frequente secondo le statistiche e, i casi avvenuti nella Tuscia, lo confermano: alla base del femminicidio di Barbarano Romano ci fu proprio il movente passionale. L’assassino, che il 24 novembre scorso era stato condannato a trent’anni di carcere, aveva scoperto che Anna Maria era in procinto di lasciarlo e aveva anche disdetto il contratto d’affitto di casa dove vivevano da alcuni mesi. E all’ennesima discussione aveva perso il lume della ragione colpendola a coltellate.

Per Gheorghe Dimitri Sofian era stato il tarlo della gelosia a spingerlo ad uccidere la compagna: quella sera, rientrando in casa a Canino, in preda all'alcol e accecato dalla gelosia, aveva litigato con la compagna dopo che la stessa aveva ricevuto un sms del suo ex compagno. Si era recato in cucina, aveva preso un coltello e aveva colpito a morte la donna con sette fendenti tra collo, petto e torace. Al suo avvocato aveva detto di essere pentito e ancora sotto shock per quella reazione inconsulta. Adesso si trova rinchiuso a Mammagialla con l’accusa di omicidio volontario ed è in attesa del processo che presumibilmente avverrà con rito immediato. Non è invece ancora chiaro il movente dell’ultimo femminicidio che ha sconvolto la comunità di Sutri e di tutta la Tuscia. Quel che si era scoperto all’indomani dell’uccisione di Brunilda era che Agaj Asilan aveva da poco finito di scontare nove anni di reclusione per aver ucciso la moglie a picconate nel 2001.

E’ sempre nel 2014 che torna insistentemente alla ribalta delle cronache nazionali la strana morte dell’urologo siciliano Attilio Manca che, proprio nell’anno appena conclusosi, ha compiuto il decennale. E a rappresentare legalmente la famiglia di Barcellona Pozzo di Gotto arriva l’ex pm di Palermo Antonio Ingroia, che spara a zero sulla Procura di Viterbo per il modus con cui ha condotto le indagini. Una battaglia per la verità, quella condotta dalla famiglia Manca, che ha ottenuto un primo risultato: la convocazione a Palazzo San Macuto, da parte della Commissione nazionale antimafia, del procuratore di Viterbo Alberto Pazienti, e del pubblico ministero Renzo Petroselli per un’audizione sull’indagine relativa alla morte del medico siciliano.

Un avvenimento atteso del 2014 era sicuramente stato il giudizio dei quattro romeni che avevano rapinato e massacrato il papà della Belle Arti Ausonio Zappa nella sua villa alla periferia di Bagnaia nella notte tra il 27 ed il 28 marzo 2012. Il 15 marzo 2014 all’ergastolo vengono condannati i due giovani romeni ritenuti gli esecutori materiali dell'omicidio; mentre gli altri due connazionali, che fecero da pali, erano sono stati condannati a 16 e 12 anni di reclusione.

Qualche giorno prima, l’11 marzo 2014, era stato condannato a cinque anni e mezzo per violenza sessuale l’ex ballerino del talent show ‘’Amici’’, Catello Miotto. La vicenda risaliva al 27 febbraio 2010 e ad accusare Miotto fu l’ex moglie di un suo amico.

Un altro caso che fece clamore nel mese di marzo fu l’arresto di Caterina D., la maestra della scuola dell’infanzia di Monterosi che, secondo i filmati realizzati dalle telecamere piazzate dai carabinieri, maltrattava bambini di tre anni appena.

Se i casi che hanno suscitato più attenzione sono sicuramente questi appena citati, di seguito una sequenza di numerosi altri episodi di cronaca che hanno segnato l’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle.

La cronaca del 2014 in pillole.

1° Gennaio 2014. Il giorno di Capodanno nel penitenziario viterbese di Mammagialla scoppia una maxi rissa tra una decine d detenuti italiani e di origine romena. Nella rissa, durante la quale volarono anche coltellate, rimasero ferite sei persone, di cui tre in maniera grave.

2 Gennaio 2014. Un colpo da 50mila euro viene messo a segno dai soliti ignoti ai danni di ''Tabacchi&Co.'', tabaccheria che si trova sulla circonvallazione Nord, poco dopo il quartiere Pilastro, nella stessa area in cui insiste anche il supermercato della catena Eurospin.

2 Gennaio 2014. Viene ritrovato sulle rive del lago di Vico il corpo senza vita di Leonello Catalani, l’architetto e professore 54enne di Sant’Eutizio (frazione di Soriano) di cui si persero le tracce il 17 novembre 2013.

8 Gennaio 2014. Clamoroso scoop della trasmissione ‘’Chi l’ha visto?’’ sulla morte di Attilio Manca. Proprio alla vigilia del processo a Monica Mileti, rinviata a giudizio per aver ceduto all’urologo siciliano la dose di eroina che l'ha ucciso – questo sostiene la Procura - che si scopre un documento inedito: il registro con gli orari di servizio dei medici dell'ospedale Belcolle. Secondo cui Manca era in servizio il 7 luglio, ma non il 25 ed il 26 ottobre. Il 30 termina di lavorare alle 15 per rientrare in servizio il 1° novembre. Il 31, giorno in cui è datato l'intervento in laparoscopia di Barnardo Provenzano, Manca non è di turno. E, all'epoca, l'urologo era uno dei pochissimi - forse l'unico - in Italia ad operare in laparoscopia. Per questo la famiglia, che nel frattempo viene assistita dall’ex pm di Palermo Antonio Ingroia, ha sempre sostenuto che Agttilio è stato ucciso dalla mafia.

14 Gennaio 2014. Dramma della disperazione a Pescia Romana: un cinquantenne, disoccupato e non sapendo più come fare per tirare avanti la famiglia, si toglie la vita.

25 Gennaio 2014. Viene trovato alle 14,30 in zona Traponzo, tra Tuscania e Marta, l'elicottero AB 206 di cui si erano perse le tracce intorno alle 13. Le due persone che si trovavano a bordo perdono la vita: Ste. Si tratta del comandante dell'aviazione dell'esercito, il 57enne generale Giangiacomo Calligaris e del tenente Paolo Lozzi, 25 anni di Montefiascone. Sia la Procura della Repubblica che l’apparato militari aprono un fascicolo.

16 Febbraio 2014. Una ragazza di 24 anni, Selenia Quintarelli, residente a Bagnoregio, muore in un incidente stradale avvenuto all'alba di lungo la strada provinciale Bagnorese. Ferita in modo gravissimo un'amica della vittima Elisa Concarella, 25 anni, trasportata a bordi di un eliambulanza al policlinico Gemelli di Roma, dove viene ricoverata in prognosi riservata. Le due ragazze stavano tornando a Bagnoregio dopo aver trascorso la nottata con gli amici. Improvvisamente l'auto su viaggiavano era uscita di strada, ribaltandosi.

18 Febbraio 2014. Un incendio partito da una bombola del gas distrugge la scuola dell’infanzia del qiartiere Santa Lucia.

18 Febbraio 2014. Bandito solitario rapina la filiale della banca di credito cooperativo di Trevignano a Monterosi e riesce a far perdere le proprio tracce con un bottino da settantamila euro.

20 Febbraio 2014. In due, in pieno giorno, riescono a mettere a segno un colpo grosso ai danni dell’oreficeria Gulino, nella centralissima via Mazzini, a Vignanello. Bottino: centomila euro.

22 Febbraio 2014. Tentano rapina al Lidl ma, una volta usciti, si ritrovano due carabinieri in borghese che li bloccano e li ammanettano. I banditi verranno poi condannati e i carabinieri premiati a Palazzo dei Priori.

5 Marzo 2014. Altro dramma della disperazione, stavolta a Tarquinia, dove un imprenditore nautico di 67 anni si toglie la vita a causa di problemi economici.

15 Marzo 2014. Malviventi fanno saltare in aria l’ingresso della filiale Carivit di Santa Barbara. Bottino: 54mila euro.

19 Marzo 2014. All’Ater è guerra fredda: il direttore Ugo Gigli viene denunciato per mobbing dall’ex assessore regionale all’Agricoltura Angela Birindelli che, sua volta, viene querelata per falso dopo la scoperta di presunte firme false messe su alcuni atti pubblici.

22 Marzo 2014. Poco dopo essere stato dimesso dall’ospedale, il piccolo Leonardo Sonno, 3 anni, muore. La notizia suscito cordoglio e clamore a Pescia Romana e in tutta la provincia viterbese. Sulle cause del decesso del bambino fu aperta un’inchiesta.

1° Aprile 2014. Il tribunale di Viterbo infligge otto anni di reclusione al custode dell’Isola Martana, arrestato nell’ottobre del 2013 per abusi sessuali sulle figliastre minorenni.

3 Aprile 2014. Schiaffi, insulti e strattonamenti nei confronti di uno studente gravemente disabile da parte di chi, più di ogni altro nell'ambiente scolastico avrebbe dovuto tutelarlo: la sua insegnante di sostegno. Un’altra brutta storia di maltrattamenti a scuola viene scoperta dagli uomini della Questura nella scuola media di Viterbo Luigi Fantappiè. L’assistente scolastica viene sospesa dal servizio.

17 Aprile 2014. Un complesso residenziale di alto pregio, costituito da 29 ville a schiera con piscina, edificato nell'area del Golf Club di Sutri, viene posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza e dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato, su disposizione della Procura della Repubblica di Viterbo. Una decina di persone sono state iscritte sul registro degli indagati per violazione delle norme urbanistiche.

25 Aprile 2014. Salvatore Madonia, condannato in via definitiva a più ergastoli per associazione mafiosa, omicidi, armi, droga, estorsione, viene trasferito nel penitenziario di massima sicurezza di Viterbo. In questi giorni, infatti, circa 250 mafiosi ristretti al carcere duro sono stati trasferiti in altri istituti penitenziari in regime di 41 bis. Il trasporto dei reclusi, molti dei quali personaggi di spicco di mafia, 'ndrangheta, camorra e sacra corona unita, è stata progettata dal dipartimento di amministrazione penitenziaria.

7 Maggio 2014. C’è anche un gruppo di detenuti del carcere Mammagialla di Viterbo, in piazza San Pietro, per la tradizionale udienza papale del mercoledì. Una ventina i detenuti, accompagnati dalla direttrice dell’Istituto, Teresa Mascolo, il comandante degli Agenti di Polizia Penitenziaria, Daniele Bologna, il cappellano, padre Antonio Bagnulo, 15 agenti, 4 educatori e suor Rita Del Grosso, religiosa canossiana e volontaria nel carcere viterbese.

7 Maggio 2014. Anziano arrestato per abusi sessuali su minore. Secondo quanto accertato dalla questura, l’uomo di 86 anni costringeva la nipote minore di dieci anni a compiere e subire più volte e in numerose occasioni atti sessuali.

9 Maggio 2014. Accettavano denaro dai titolari delle onoranze funebri per ''consigliare'' ai parenti dei defunti le loro agenzie. Per questo motivo tre addetti alla camera mortuaria dell'ospedale Belcolle finiscono agli arresti domiciliari perché responsabili in concorso del reato di corruzione continuata.

13 Maggio 2014. Un uomo di 58 anni, ceramista in cassa integrazione, da tempo in cura per una grave forma di depressione si impicca alla ringhiera delle scale di casa.

18 Maggio 2014. Sangue sulle strade: poco dopo l’una di notte una Fiat 500 si scontra con una Volkswagen Polo. A bordo della Fiat 500, che viaggiava in direzione Vetralla, c'erano Giada Tomassini, Andrea Mascolino e Andrea Agostini, morto sul colpo a causa del terrificante impatto. Alla guida della Volkswagen Polo c'era Dymitry Kryvenko, mentre Paolo Aquilani, anch'egli morto sul colpo, era seduto al suo fianco. Una manciata di ore più tardi la Polizia stradale arresta l’ucraino con l’accusa di omicidio colposo.

19 Maggio 2014. Nella notte tra il 18 ed il 19 maggio scatta il blitz dell’operazione denominata ‘’Babele. I carabinieri e la guardia di finanza di Viterbo decapitano sodalizio criminale operante nella Tuscia, nel centro storico di Viterbo soprattutto, che aveva creato una vasta rete di spaccio con canali di rifornimento dello stupefacente riconducibili a trafficanti operanti nella capitale e con collegamenti all’estero. Trentadue gli arresti e sessanta le perquisizioni eseguite. Nel corso dell’operazione erano stati impiegati circa 300 militari, 80 mezzi, un elicottero e diverse unità cinofile.

20 Maggio 2014. A causa di una grave malattia si spegne Giulio Signorelli all’età di 66 anni.

28 Maggio 2014. Teodoro Steano, 43enne di origini napoletane, accoltella la moglie 41enne davanti ai figli minorenni. Su segnalazione dei vicini di casa, i carabinieri erano intervenuti nell’abitazione della coppia, che si trova nel quartiere delle ex case Enel, a Montalto di Castro. I militari hanno rintracciato l’uomo a casa di alcuni vicini e l’avevano ammanettato, mentre la donna era stata trasportata d’urgenza al vicino ospedale di Tarquinia.

31 Maggio 2014. Antonio Caltagirone, 38 anni, sottufficiale dell’Esercito italiano, si uccide con la scarica elettrica. Afferra due cavi elettrici fissandoli alla cintura della divisa, poi li collega alla presa della corrente elettrica: una scarica elettrica su tutto il corpo e il decesso.

2 Giugno 2014. Altra rapina nella Tuscia. Stavolta nel mirino finisce il supermercato Hurrà, che si trova sulla Cimina, nei pressi di Ronciglione. I due, con il volto coperto dal casco, erano entrati nel supermercato dirigendosi alle casse: mentre uno minacciava i cassieri con una pistola, l’altro si faceva consegnare il denaro. Poi erano scappati a bordo di un ciclomotore con il bottino, circa 5mila euro.

4 Giugno 2014. Massimo Fiorini, operaio 40enne, muore all’ospedale Belcolle dopo essere rimasto vittima di un incidente sul lavoro. Stava eseguendo dei lavori di manutenzione al liceo classico Mariano Buratti quando precipita nella tromba dell’ascensore.

25 Giugno 2014. Daniele De Santis, accusato di avere sparato a Ciro Esposito, il tifoso morto al policlinico Gemelli di Roma, viene trasferito per motivi di sicurezza nella struttura protetta dell'ospedale Belcolle di Viterbo. Per De Santis l’accusa è di omicidio volontario.

28 Giugno 2014. Due cugini di 37 e 42 anni, Fausto Fortuna e Adriano Fortuna, vengono trovati morti in un appartamento nel centro di Barbarano Romano, precisamente in via Garibaldi. Si sospetta l’overdose.

2 Luglio 2014. Con l’inchiesta ‘’Red Zoll’’ la polizia stradale sequestra beni per sei milioni di euro ai fratelli Katia ed Elio Marchetti. Una cifra equivalente a quella che i due avrebbero sottratto al fisco, attraverso un complicato meccanismo che avrebbe permesso loro di evadere l'Iva e altre imposte importando auto di media e grossa cilindrata dalla Germania.

4 Luglio 2014. In due, con il volto coperto da caschi, armati di pistola e di pugnale, alle 17,5, fanno irruzione nel supermercato Sigma di Vetralla. Una volta dentro, puntano le armi contro i dipendenti costringendoli a consegnare loro l'incasso, circa 5mila euro. Subito dopo si danno alla fuga a bordo di uno scooter Yamaha Tmax. Ma gli va andata male: nel giro di meno di mezz'ora, dopo un inseguimento di 2 chilometri e mezzo sull'Aurelia bis, vengono bloccati e arrestati dalla polizia.

18 Luglio 2014. Furto di tabacchi a Bomarzo per cinquemila euro durante la sagra dello gnocco. Approfittando dell’assenza del proprietario, che era al lavoro nel bar-pizzeria di cui è proprietario, i ladri erano entrati in casa e, indisturbati, erano riusciti a portar via diverse stecche di sigarette del valore di almeno cinquemila euro e qualche prezioso.

21 Luglio 2014. Dopo quattro anni di ‘’reggenza’’, il colonnello Gianluca Dell’Agnello lascia la guida del Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri. All’ufficiale è subentrato il colonnello Mauro Conte.

20 Luglio 2014. Marco Cifra, 23enne di Sutri, viene stato trovato cadavere dai carabineri del nucleo radiomobile di Ronciglione: si sospetta l'overdose.

28 Luglio 2014. Due operai residenti a san Lorenzo Nuovo, dipendenti di una ditta esterna che lavora per l'Acea, società che gestisce l'impianto Kyklos di Aprilia, muoiono a causa delle esalazioni di percolato fuoriscite da una cisterna. Si chiamavano Roberto Papini e Fabio Lisei. Erano entrambi sposati con figli.

30 Luglio 2014. Una rapina in piena regola viene messa a segno ai danni della filiale Carivit di Bassano Romano da parte di tre banditi armati che fanno irruzione a volto scoperto. I tre, sotto la minaccia delle armi, costringono gli impiegati dell’istituto di credito, che si trova in via Leonardo Da Vinci, zona centrale del paese, dandosi poi alla fuga con il bottino.

11 Agosto 2014. In un albergo di Tarquinia viene trovata senza vita dalla figlioletta di sei anni la moglie del noto avvocato viterbese Remigio Sicilia. Profondo il cordoglio nel palazzo di giustizia viterbese.

18 Agosto 2014. Finisce in coma farmacologico M.M., un giovane 19enne che, scambiato per un ladro in un camping di Tarquinia, viene massacrato di botte.

25 Agosto 2014. Lutto nel mondo del giornalismo viterbese: dopo una lunga malattia si spegne al policlinico di Perugia Antonio Brancadoro, Tonino per colleghi ed amici.

1° Settembre 2014. Dopo quattro anni di latitanza Gianfranco Fiorita torna in Italia. Nell’ambito del procedimento giudiziario in corso deve rispondere di appropriazione indebita aggravata.

9 Settembre 2014. Prima la picchia colpendola a calci e pugni, poi la violenta. E' accaduto a Montalto di Castro ad una giovane donna di origine romena di 25 anni. Per il marito, connazionale di 32 anni, erano scattate le manette con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, sequestro di persona, violenza sessuale e atti persecutori.

19 Settembre 2014. Viene arrestato per violenza sessuale su minori un uomo di 34 anni. Si tratta di un operaio di Bracciano che aveva già scontato una pena non definitiva ma pesante (8 anni) per lo stesso tipo di reato commesso ai danni di un altro minore in provincia di Roma nel 2013. Dopo una intensa attività investigativa – seguita dalle segnalazioni degli organi competenti - gli agenti della Squadra mobile erano riusciti a dimostrare che l’uomo, G.D., in più circostanze aveva compiuto atti di violenza sessuale su bambini minori di 10 anni tra cu un suo nipote.

22 Settembre 2014. Precipita un ultraleggero: muoiono due piloti. Una delle vittime è Silvio Mecucci, 43enne di Caprarola. L’incidente aereo si era verificato nel tardo pomeriggio quando il velivolo monomotore, un Diamond Da20, decollato da Roma Urbe, era precipitato all’isola d’Elba, a poche decine di metri dall’aeroporto della Pila, a Marina di Campo.

10 Ottobre 2014. La Carivit di Bassano Romano di nuovo bersaglio di una rapina: dopo quella del 30 luglio, i cui autori erano stati assicurati alla giustizia, un altro colpo viene messo a segno nel primo pomeriggio, quando due uomini con il volto travisato da caschi integrali e con in mano delle mazze di ferro avevano fatto irruzione nell’ufficio del direttore della filiale, costringendolo a dare loro tutto il denaro contante che aveva nella sua disponibilità. E così aveva fatto, consegnando loro 650 euro.

10 Ottobre 2014. Sono diciassette, tredici maggiorenni e quattro minorenni, gli studenti indagati nell'ambito di un'operazione antidroga condotta dalla Squadra mobile della Questura. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, anche con il supporto di video, la cessione della droga avveniva in località Riello, alla stazione degli autobus.

18 Ottobre 2014. Arsenale della seconda guerra mondiale viene ritrovato nelle campagne tra Vetralle e Monte Romano. 17 grossi pezzi d’artiglieria, di fabbricazione italiana, vengono riportati alla luce da un agricoltore, in zona Formale Dragone. L’uomo aveva immediatamente avvisato i carabinieri della zona, che erano prontamente intervenuti insieme ai colleghi della compagnia di Ronciglione. L’area era stata immediatamente transennata.

19 Ottobre 2014. Un colpo di pistola alla testa. Così si toglie la vita Marco Storti, poliziotto di 52 anni nel suo appartamento a Bagnaia.

20 Ottobre 2014. Il corpo senza vita di don Giampaolo Manca viene trovato nella chiesa di San Sisto. Il religioso insegnava teologia e filosofia all'istituto teologico San Pietro. Soffriva di depressione.

27 Ottobre 2014. Colpo grosso alla gioielleria Cenciarelli, in via Giovanni XXIII, a Civita Castellana. Secondo i calcoli dei proprietari, i malviventi riescono a far perdere le loro tracce con un bottino di almeno 100mila euro.

3 Novembre 2014. Oltre centocinquanta militari del comando provinciale di Viterbo, con l’ausilio di due unità cinolfile e un elicottero del Nucleo di Pratica di Mare, eseguono quattordici ordinanze di custodia cautelare in carcere e altrettante perquisizioni domiciliari tra Viterbo e Roma smantellando così un sodalizio criminale sardo che operava nella bassa Tuscia. Il nome in codice del blitz è’’Mamuthones’’ e, dei quattordici arrestati, nove sono di origine sarda, due residenti nella Tuscia e due romani. Tutti pluripregiudicati, svolgevano attività di agricoltura e pastorizia e devono ora rispondere dell’accusa di furti, danneggiamenti, incendi dolosi di aziende agricole e di auto, rapine, traffico di droga, ricettazione e possesso di armi clandestine. I colpi erano stati messi a segno nei territori di Bassano Romano, Castel Sant’Elia, Ronciglione, Nepi e Monterosi.

16 Novembre 2014. Spedizione punitiva allo stadio, nove arresti. Durante una partita di calcio di Terza categoria a Magliano Romano un gruppo di militanti di estrema destra ha aggredito tifosi della squadra ospite. Dei nove finiti in manette 6 sono viterbesi, due di Vitorchiano e uno di Soriano.

15 Dicembre 2014. Rapina alla banca Monte dei Paschi di Siena al Corso, in pieno centro storico. Intorno alle 16,30 almeno quattro banditi di nazionalità italiana, armati di pistola, piombano all'interno dell'istituto di credito, minacciano gli impiegati per farsi consegnare i soldi in cassa e poi darsi alla fuga a piedi lungo via della Rimessa, il vicolo che da piazza delle Erbe conduce al Sacrario. Il bottino si aggira sui 40-45mila euro.

16 Dicembre 2014. Le ultime settimane del 2014 sono caratterizzate da un’escalation di furti:nel mirino dei malviventi finiscono il capoluogo e la zona dei Cimini. Nella tarda serata di martedì 16 dicembre un noto imprenditore di Soriano nel Cimino viene aggreito e rapinato:i malviventi lo attendono fuori il cancello della villa in strada Colonnetta e gki rubano la potente auto – un’Audi R 6 – di cui era alla guida.

23 Dicembre 2014. La guardia di finanza sequestra 13mila articoli pericolosi e 18 chili di fuochi d’artificio.




Facebook Twitter Rss