ANNO 15 n° 301
Terza modifica al Bilancio Comunale da 3 milioni di euro
Fondi per interventi energetici, mobilitą ciclabile e servizi sociali. In arrivo anche la nuova Sala del commiato al cimitero di San Lazzaro.

VITERBO – Una variazione importante al bilancio comunale del 2025 è l’ultima news che arriva direttamente dall'ultima commissione svolta presso Palazzo dei Priori; i punti salienti riguardano scuole, impianti sportivi, servizi sociali e nuovi interventi sul territorio.

L’assessore al bilancio, Elena Angiani, ha illustrato la terza variazione al bilancio 2025-2027, che vale complessivamente oltre 3 milioni di euro.

Tra le voci più importanti, si parla di 270 mila euro ottenuti da una causa legale vinta dal Comune e oltre 200 mila euro di contributi regionali e ministeriali destinati alle politiche sociali: dal Centro antiviolenza Penelope alla Casa rifugio Fenice, dal progetto PIPPI per famiglie fragili al sostegno dei bambini autistici.

Si aggiungono poi 101 mila euro di fondi extra per il trasporto pubblico e 113 mila euro dal Ministero dello Sport per il progetto “Tuscia in Bici”, dedicato alla mobilità sostenibile.

Le Spese

Sul fronte della spesa, un grande investimento riguarderà l’edilizia pubblica e l’efficientamento energetico: 300 mila euro andranno alla scuola di San Pietro e 458 mila al Palavolley, anticipando al 2025 interventi finanziati con fondi FESR.

Sono previsti anche 15 mila euro in più per la manutenzione delle telecamere di videosorveglianza, coperti con i soldi derivanti dalle multe, e 217 mila euro per chiudere la transazione con Talete sui consumi idrici.

Le risorse volte al sociale

Non mancano le risorse per il sociale e il decoro urbano: 25 mila euro in più per l’accoglienza dei minori in casa-famiglia, 6 mila euro per i contributi alle famiglie con bambini negli asili nido, e 5 mila euro per l’acquisto di nuove panchine e arredi del verde pubblico.

Un nuovo mutuo

Infine, il Comune accende un mutuo da 600 mila euro con Cassa Depositi e Prestiti per realizzare la Sala del commiato al cimitero di San Lazzaro, un’opera attesa da tempo.

Una variazione che guarda ai servizi e alla qualità della vita, con un occhio attento alla manutenzione e alla sostenibilità”, ha spiegato l’assessore Angiani, aggiungendo come questa manovra non sia solo tecnica, ma anche “un modo per dare risposte concrete alla città”.




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