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La procura ha inviato l'avviso a Sassara, cognato della vittima, unico indagato
Concluse le indagini sull’omicidio di Angelo Gianlorenzo, l’agricoltore di Tuscania trovato morto dal figlio nell’agosto del 2016.
La procura di Viterbo ha inviato in questi giorni l’avviso di conclusione indagini al cognato della vittima, Aldo Sassara, 75 anni. Il fascicolo per omicidio volontario era stato aperto dal pubblico ministero, Massimiliano Siddi.
Dalla notifica dell’avviso di conclusione indagini, l’indagato ha venti giorni di tempo per presentare eventualmente memorie o chiedere di essere sentito.
Sassara, che per altro non è stato mai sottoposto a misure cautelari, resta l’unico indagato per il delitto.
Il cadavere di Angelo Gianlorenzo fu trovato la mattina del 14 agosto in un appezzamento di terreno nell'agro di Tuscania, zona Castellaccio. In un primo momento sembrava che l’agricoltore, 83 anni, fosse morto per un malore ma dai primi accertamenti svolti dai carabinieri della compagnia di Tuscania e dal nucleo investigativo di Viterbo è apparso che si trattava invece di una morte violenta: l’uomo era stato colpito in testa da un corpo contundente. Sul cadavere diversi traumi contusivi alla testa e segni compatibili con una colluttazione.
Aldo Sassara, che con cui l’agricoltore era in causa da tempo per questioni di proprietà, fu iscritto nel registro degli indagati. L’uomo, attraverso i suoi legali, si è sempre proclamato innocente.
TUSCANIA - Concluse le indagini sull’omicidio di Angelo Gianlorenzo, l’agricoltore di Tuscania trovato morto dal figlio nell’agosto del 2016.La procura di Viterbo ha inviato in questi giorni l’avviso di conclusione indagini al cognato della vittima, Aldo Sassara, 75 anni. Il fascicolo per omicidio volontario era stato aperto dal pubblico ministero, Massimiliano Siddi.
Dalla notifica dell’avviso di conclusione indagini, l’indagato ha venti giorni di tempo per presentare eventualmente memorie o chiedere di essere sentito. Sassara, che per altro non è stato mai sottoposto a misure cautelari, resta l’unico indagato per il delitto.
Il cadavere di Angelo Gianlorenzo fu trovato la mattina del 14 agosto in un appezzamento di terreno nell'agro di Tuscania, zona Castellaccio. In un primo momento sembrava che l’agricoltore, 83 anni, fosse morto per un malore ma dai primi accertamenti svolti dai carabinieri della compagnia di Tuscania e dal nucleo investigativo di Viterbo è apparso che si trattava invece di una morte violenta: l’uomo era stato colpito in testa da un corpo contundente. Sul cadavere diversi traumi contusivi alla testa e segni compatibili con una colluttazione.
Aldo Sassara, che con cui l’agricoltore era in causa da tempo per questioni di proprietà, fu iscritto nel registro degli indagati. L’uomo, attraverso i suoi legali, si è sempre proclamato innocente.