VITERBO - Molto più spesso di quando si immagini, molti cani che vivono all’interno dei canili, non vengono adottati facilmente. Molte volte sono cani anziani che hanno bisogno di cure, altre volte sono casi difficili e complessi che scoraggiano le persone a prendersene cura e di conseguenza questi poveri amici a quattro zampe passeranno il resto della loro vita chiusi in canile.
L’associazione di Viterbo Musi Sereni, si occupa proprio di questi cagnolini dimenticati da tutti provando a ridargli una nuova vita piena di salute, amore e dignità. Dal 2015 si occupa di combattere il randagismo cercando di evitare il canile ai cani che vengono recuperati per la strada, ospitandoli nella loro struttura e cercando per loro una vita migliore fuori dai canili.
Roberta Filoscia, che gestisce l’associazione ormai da otto anni, ha voluto parlare della sua iniziativa di volontariato che aiuta ogni anno tantissimi cani: “La nostra associazione è nata più o meno otto anni fa ed è una delle più numerose di Viterbo, potendo vantare una ventina di volontari. Con le nostre mani ci siamo costruite un rifugio privato, che abbiamo tirato su con i materiali donati e che ho provveduto a far autorizzare dalla Asl e dal Comune. Ci siamo ispirati al canile del comune di Bagnaia, che è un posto bellissimo dove si vede l’amore e l’attenzione nella cura per i nostri amici a quattro zampe”.
“La nostra filosofia è quella di cercare di portare in salvo i cani che sono rinchiusi nei canili o quelli trovati in strada – continua Roberta – Abbiamo deciso di dare precedenza ai cani un po' più sfortunati, come magari quelli che hanno problemi comportamentali o problemi di salute. Le nostre adozioni non sono proprio all’ordine del giorno, sono adozioni difficili, ma che ridanno vita a cani che hanno sofferto molto e che hanno bisogno di tanto amore. Vogliamo dare voce ai cani dimenticati. Sono fiera di poter dire che abbiamo avuto molte adozioni difficili che sono andate in porto, salvando cani che sarebbero sicuramente morti in canile. Possiamo dire di essere riusciti a portare in salvo più di un centinaio di animali, e per le nostre tipologie di adozioni è un gran risultato”.
“C’è sempre un controllo molto ferreo sulle nostre adozioni – continua Roberta – Valutiamo sempre molto bene a chi dare un cane, perché vogliamo che trovi il miglior posto possibile. Accompagniamo sempre tutti i nostri animali nel luogo dove devono essere lasciati per vedere con i nostri occhi la loro futura sistemazione e conoscere le persone che li adotteranno. Negli anni siamo andate anche in posti molto lontani da qui, proprio per accertarci che tutto sia fatto nel miglio modo possibile. Poi continuiamo anche in futuro ad avere un legame con la persona che adotterà il cane, magari chiedendo foto e rendiconti per vedere che vada tutto bene”.
Anche la volontaria a tempo pieno Gloria Cossio ha voluto spendere due parole per questa associazione che per lei è una delle migliori sul territorio viterbese: “Questa è l’unica associazione alla quale io faccio riferimento, perché è una di quelle associazioni concrete che salvano i cani da tutta Italia, curandoli benissimo, in una delle cliniche migliori di Viterbo e seguendoli in maniera meticolosa fino all’adozione, anche se non sempre sono adozioni semplici e immediate. Nel momento del bisogno, la loro associazione c’è sempre stata, prendendosi cura di tanti cani che avevo trovato, prendendoli con loro e pensando, non solo a tutte le spese, ma anche a trovargli un’ottima sistemazione”.