

Sul vasto incendio divampato ieri nel comprensorio di Montalto - esattamente nelle località Poggi Alti, Guinza Grande, Pian di Maggio - sono in corso le indagini da parte del Corpo Forestale dello Stato.
Ricordiamo che il rogo ha interessato una superficie stimata di circa 150 ettari di terreni coperti da bosco, fasce erborate ripariali, terreni agricoli coltivati a erba medica e favino, stoppie. L'incendio ha anche distrutto un trattore e cinquanta 50 balle di fieno. La zona dell’incendio è localizzata tra l’Oasi Wwf di Vulci e la statale Aurelia.
Nelle operazioni di spegnimento sono intervenute due pattuglie della Forestale di Valentano e Montefiascone, i vigili del fuoco con quattro mezzi antincendio provenienti dai distaccamenti di Gradoli e Tarquinia, la Protezione civile con quattro squadre di volontari dei gruppi di Montalto di Castro, Cellere, Ischia di Castro e Farnese. E’ stato necessario anche l'ausilio di un elicottero della Regione Lazio che ha operato con 32 lanci di acqua per arginare le fiamme.
'Dalle prime indagini - fanno sapere dalla Forestale - sembrerebbe trattarsi di un incendio di natura colposa causate da imperizia o da negligenza da imputare a pratiche agricole stagionali'.
Adesso, quindi, le indagini proseguono per valutare responsabilità a carico di persone che abbiano commesso operazioni non conformi alle disposizioni di legge in materia degli incendi.
La Forestale, infine, raccomanda di attenersi scrupolosamente a quanto stabilito dalle disposizioni di legge nazionali e locali al fine di prevenire ed evitare avvenimenti simili che oltre alla distruzione di beni comportano un danno ecologico rilevante per la società e l’incolumità pubblica.