ANNO 14 n° 117
Primarie Pd, la squadra di Marco Guglielmo
Lo comunica in una nota il coordinamento Viterbo per Civati
10/02/2014 - 10:27

Riceviamo e pubblichiamo

La Tuscia c'è: per e con Marco Guglielmo candidato alle Primarie per la Segreteria del Pd Lazio del 16 febbraio 2014.

Forti del risultato ottenuto alle primarie dell'8 dicembre 2013 abbiamo deciso di raccogliere la sfida perché ci riconosciamo nel programma di Marco Guglielmo. 

Vogliamo ricucire tutti gli strappi che il PD ha collezionato con la sua gente e invece di buttare la tessera ci buttiamo nella mischia!

Ci apprestiamo a combattere la violenza verbale (vedi Grillo), ma anche la psicologica che, seppur velata, esiste anche nei nostri corridoi (vedi gay e donne in carriera).

Vogliamo dimostrare ai 'nostri' elettori che non siamo 'tutti uguali' cercando di far iscrivere chi ne avrebbe voglia, ma non lo fa perché continuiamo a non essere credibili. Cominciamo a rinunciare alle 'tessere a pacchetto' e magari a buttare fuori gli abusivi, ossia chi sta nel PD solo per interesse di parte. 

Rimettiamo al centro della nostra agenda il lavoro ridando dignità al lavoratore e non andare a braccetto con Marchionne o con la Elettrolux! 

Mettiamo mano alla questione rifiuti affinché la plastica o la carta riciclata producano utili e non tasse. Che Malagrotta non si trasferisca nel Viterbese. I rifiuti di Malagrotta ci obbligano a mettere mano al conflitto d'interessi (il Direttore Arpa era un’ex dipendente di Cerroni) che coinvolge dal piccolo comune al magnate delle TV private.

Parliamo di stop al consumo di suolo perché se è vero che l'edilizia può essere traino dell'economia, si deve rendere meno farraginoso l'iter per la riqualificazione del territorio, in modo da evitare i disastri di questi giorni di pioggia.

Rimettiamo mano alla Sanità Pubblica, perché le liste di attesa lunghissime sono funzionali solo alle strutture private (convenzionate) che usano soldi pubblici, soldi che vanno riportati nel Servizio Pubblico, invece di chiudere ospedali e strutture sanitarie diffuse sul territorio.

Lo stesso discorso vale per la Scuola Pubblica.

Si deve parlare di turismo per far dormire i turisti a Roma e poi portarli fuori dal GRA, ma lo dobbiamo fare con trasporti pubblici efficienti e integrati tra loro, che migliorerebbero anche la vita dei nostri pendolari.

Parliamo di diritti civili che devono essere ‘una tela da tessere e non una coperta corta’. Vogliamo un paese in cui non vergognarci se la mia compagna o il mio compagno gay non può assistermi in ospedale, poi parleremo di diritto al matrimonio, alla cittadinanza, alla procreazione responsabile e di quella assistita.

Tutto ciò bisogna farlo prendendo i nostri Consiglieri Regionali, i nostri Parlamentari facendoli sedere attorno ad un tavolo. Solo così si potranno stabilire le priorità del nostro territorio laziale e convogliare le risorse in base a queste priorità e non in base ad 'interesse di parte' o con la calcolatrice in mano per 'contare i voti'!

Ecco la squadra:

1. Matteo Russo (Oriolo Romano)

2. Paola Serafinelli (Acquapendente)

3. Marco Gentili (Tarquinia)

4. Giovanna Posati (Barbarano Romano)

5. Valerio Marini (Nepi)

6. Rita Squarcetti (Orte)

7. Piero Silva (Caprarola)

8. Serenella Ranucci (Valentano)

9. David Zeppa (Montefiascone)

Coordinamento Viterbo per Civati





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