ANNO 14 n° 117
Operazione Anubi,no al giudizio immediato dei tre necrofori
25/07/2014 - 10:44

VITERBO - Non ci sarà il giudizio immediato per i tre necrofori coinvolti nell'inchiesta Anubi. La decisione è stata presa dal gip che ha respinto la richiesta e appoggiato l'avvio di nuove indagini. Adesso si cercano nuovi elementi dagli interrogatori dei titolari delle agenzie funebri.

I tre, secondo l'accusa, avrebbero preso tangenti per ''consigliare'' ai familiari dei defunti alcune agenzie funebri. Le indagini erano scattate quando alcuni titolari delle agenzie avevano chiesto all'ospedale di effettuare dei controlli all'interno della camera mortuaria. Secondo loro all'interno della sala avvenuva qualcosa di sospetto.

Grazie alle intercettazioni e ai filmati, infatti, tre persone erano finite in manette perché responsabili in concorsi del reato di corruzione continuata.

L'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare era stata notificata nelle prime ore del mattino del 9 maggio dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando Provinciale di Viterbo.

Secondo la difesa, però, quei soldi scambiati all'interno della sala erano delle semplici ''mance'' che venivano consegnate solo per ripagare i tre uomini della premura dimostrata nei confronti dei defunti.

 





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