VITERBO - ''La Regione è impegnata a far uscire dall'emergenza arsenico i centri del viterbese entro dicembre. Si tratta di una situazione trascinata per anni e che solo grazie a questa amministrazione si è cominciato ad affrontare con determinazione''. E' quanto ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente Marco Mattei.

''Quanto deliberato dai sindaci dell'Ato 1 Lazio Nord sul piano per fronteggiare l'emergenza arsenico - ha aggiunto -  conferma il clima collaborativo che si sta registrando tra le istituzioni interessate, Regione, Provincia, Comuni, Talete, e che ho potuto personalmente riscontrare quando mi sono recato nei giorni scorsi sul territorio per partecipare all'ultima conferenza dei sindaci. Tutto ciò fa ben sperare per una soluzione positiva e strutturale del problema''.

Mattei precisa poi che ''nostante il periodo di oggettiva difficoltà economica, abbiamo messo a disposizione complessivamente già 18 milioni di euro. Risorse che, come prevede la legge, devono essere integrate anche attraverso la tariffa idrica. Abbiamo chiesto, inoltre, uno sforzo ulteriore nell'ambito del bilancio regionale per cercare di contenere ancor di più i costi in bolletta, cercando anche di coinvolgere i ministeri dell'Ambiente e della Salute e la protezione civile per azzerare del tutto questi costi''.

''Nel frattempo - conclude Mattei - i primi interventi stanno dando risultati: sono stati completati, infatti, i primi dearsenificatori e sarà cura della Regione verificare puntualmente l'andamento dei lavori''.